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 Il Sistema turistico-ricettivo di Confcommercio a confronto con l’Atim

 Il Sistema turistico-ricettivo di Confcommercio a confronto con l’Atim

Il direttore Polacco: “Marche già considerate a livello turistico e pronte al salto di qualità”.  Nell’incontro con il direttore dell’Atim Marco Bruschini importante condivisione delle linee di sviluppo del settore  

ANCONA – Condivisione di intenti e delle linee di sviluppo del Sistema Turistico-Ricettivo marchigiano. Sono questi i tratti più significativi dell’incontro che si è tenuto questa mattina nella sede direzionale Confcommercio Marche e Marche Centrali tra i rappresentanti del Sistema turistico-ricettivo di Confcommercio Marche, alcuni importanti operatori di settore e il Direttore dell’Atim (l’Agenzia Regionale per il Turismo) Marco Bruschini.

Si è trattato di un momento di confronto utile e costruttivo che è servito a definire un percorso d’insieme con un unico denominatore comune, quello cioè di una crescita del settore turistico ricettivo marchigiano un obiettivo ambizioso emerso nel corso dei vari interventi che si sono susseguiti durante l’assemblea.

Il Direttore Generale Confcommercio Marche Prof. Massimiliano Polacco ha introdotto i temi dell’incontro prendendo le mosse da un dato eloquente che testimonia i progressi fatti in questi anni: “La base di partenza per questo percorso comune con l’Atim e la Regione Marche – ha detto Polacco –, è il dato emerso a fine anno che vede la nostra regione quarta nella classifica della reputazione turistica italiana. Rispetto all’anno prima le Marche hanno guadagnato tre posti dimostrando una progressione che deve continuare e che deve ora più che mai fare leva sulla qualità per creare una ricettività forte e duratura”.

Non sono mancate le testimonianze delle tante anime che compongono il Sistema turistico-ricettivo Confcommercio Marche: tra queste il Presidente Federalberghi Marche Emiliano Pigliapoco, il Presidente di Villaggi Marche Daniele Gatti, il Presidente dell’Associazione Riviera del Conero Carlo Neumann, il Presidente dell’Istituto Marchigiano di tutela vini Michele Bernetti e il Presidente dell’Associazione B&B Devis Alesi.

Molto soddisfatto del clima costruttivo e positivo il Direttore dell’Atim Marco Bruschini che ha da poco raccolto la sfida dello sviluppo turistico marchigiano e si prepara ad entrare nel vivo del suo operato partendo dalla promozione della nostra splendida regione che deve saper sfruttare e utilizzare al meglio i suggerimenti, i consigli e la visione che emergono dalle parole degli operatori e dei rappresentanti del Sistema con i quali si sta creando un’importante sinergia per dare alle Marche la giusta visibilità e renderle protagoniste nello scenario turistico globale.

Il miglior modo per fare le cose bene, è farle insieme – ha aggiunto durante il suo intervento il Direttore Bruschini – coordinando l’ operato con la piena consapevolezza delle peculiarità, delle competenze e del grande valore aggiunto che il brand Marche e il brand Italia sono in grado di apportare rispetto ai competitor. Tutti gli attori pubblici e privati del sistema devono lavorare in sinergia, sfruttando anche la contaminazione offerta dalle molteplici anime che compongono il nostro territorio.

A tutto questo deve essere affiancata una forte strategia di comunicazione, volta al rafforzamento del brand Marche sia in Italia sia all’estero. Sarà inoltre necessario lavorare per far sì che il territorio marchigiano possa diventare location privilegiata per film e fiction; da potenziare inoltre il turismo congressuale e il turismo del lusso rivolto ai turisti alto spendenti. In questo disegno di crescita progressiva del Turismo si inserisce inevitabilmente la considerazione e l’inclusione di strutture come l’aeroporto delle Marche che è stata rappresentata nel corso della riunione dal Direttore Generale Alexander D’Orsogna pronto a sottolineare la necessità di un “riposizionamento della nostra regione anche attraverso lo scalo aeroportuale marchigiano che deve essere un riferimento per i flussi turistici”. “Lavoriamo sinergicamente e coerentemente con quanto disegnato e programmato dalla Regione Marche perché vogliamo costruire una politica d’insieme e una nuova prospettiva di sviluppo aeroportuale che coinvolga i passeggeri ma anche il cargo: la strategia dell’intermodalità è quella vincente”.

All’odierno incontro hanno partecipato anche altri importanti rappresentanti territoriali del Sistema turistico-ricettivo Confcommercio Marche. Tra questi Marco Manfredi Presidente Federalberghi Provincia di Ancona e Associazione Albergatori di Senigallia, Luca Giustozzi Presidente Federalberghi Provincia di Macerata, Milva Ricci Presidente ACOT Cupra Marittima, Anna Maria Ciccarelli Presidente Associazione albergatori Riviera del Conero, Carlo Barabani Presidente Associazione Albergatori Loreto e Luciano Bardella Associazione Albergatori Area Montana.

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