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Con lo scritto “Nella polvere” di Laura Gradara Ancona ha reso omaggio al poeta Bruno Cantarini

Con lo scritto “Nella polvere” di Laura Gradara Ancona ha reso omaggio al poeta Bruno Cantarini

di MASSIMO CORTESE

ANCONA – Come è ormai una gradita consuetudine, presso la chiesa del Crocifisso ad Ancona, è stato ricordato l’artista anconetano Bruno Cantarini.

Bruno è morto il 6 gennaio 2015 e a ogni ricorrenza, per volontà degli amici e della moglie Giorgia Coppari, una manifestazione artistica viene tenuta a battesimo. Quest’anno è andata in scena la lettura dello scritto “Nella polvere” di Laura Gradara, morta nell’agosto 2021, dopo una lunga malattia durata una ventina di anni. Laura, maestra e poetessa, conosceva molto bene Bruno, e anche lei ha vissuto con grande dignità la sua malattia. Peraltro Laura aveva una grande amicizia con Giorgia che, nella sua qualità di scrittrice, ha sempre apprezzato le sue poesie ed è, come lei stessa ha affermato, la depositaria dei suoi scritti.

“Nella polvere” è un testo drammatico, un dialogo tra Dio e Cristo. La lettura, affidata al bravissimo Lorenzo Pucci, ha rivelato il prezioso contenuto di uno scritto segnato dalla sofferenza. Il punto di partenza è l’amara constatazione, da parte di Dio, del comportamento superficiale degli uomini che, nonostante siano stati da Lui stesso creati, scelgono di rimanere lontani dal Creatore, preferendo appunto la polvere. Il Figlio prediletto, in un impeto d’amore verso il Padre e i suoi fratelli, accetta di condividere la condizione umana per salvarla.

Ne scaturisce uno scritto appassionato, dai toni forti e accesi, che sostanzialmente descrive la redenzione come il dono integrale della vita fattoci da Dio attraverso Cristo risorto.  Senza resurrezione non vi sarebbe stata liberazione dell’uomo e noi saremmo ancora nei nostri peccati. Non avremmo speranza, e ogni stato di sofferenza può essere vinto solo con la speranza.

La lettura è stata arricchita dalle musiche composte ed eseguite dalla compositrice Agnese Sanna, e da un gioco di luci realizzato dal tecnico Alessandro Lazzari.

Giorgia ha ringraziato per il sostegno avuto da parte della Cooperativa Il Piccolo Principe onlus di Ancona e dalla Fondazione AVSI, tanto cara a Laura Gradara, a favore della quale sono state raccolte le offerte in denaro per l’adozione di Anne Joy del Kenya, che sostituisce quella di Peter, ormai accompagnato alla maggiore età.

La lettura è stata preceduta dalla celebrazione della Santa Messa in suffragio di Bruno.

(Le fotografie sono di STEFANO SACCHETTONI)

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