Tanti attestati di cordoglio dopo l’improvviso decesso di Daniele Tagliolini
Tanti attestati di cordoglio dopo l’improvviso decesso di Daniele Tagliolini
PESARO – Tante le attestazioni di cordoglio dopo la notizia della morte dell’ex presidente della Provincia di Pesaro e Urbino e attuale presidente di Marche Multiservizi, Daniele Tagliolini. Il decesso, a soli 44 anni, dopo una battaglia con una malattia incurabile.
Daniele Tagliolini è stato un amministratore con un amore immenso per il territorio e la sua gente.
“L’improvvisa scomparsa di Daniele Tagliolini ex pPresidente della Provincia di Pesaro Urbino ha lasciato tutti noi dell’Upi Marche profondamente sconvolti”. Così evidenzia il presidente Giuseppe Paolini recentemente eletto alla guida dell’Unione delle Province marchigiane.
“A nome dell’UPI Marche che rappresento esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia, alla moglie, ai figli, ai genitori di Daniele che lascia un vuoto incolmabile. Un ragazzo con vivaci idee, un amministratore leale e appassionato, un caro amico. Gli attuali rappresentanti, lo staff dell’Unione e quelli che con lui hanno lavorato in UPI negli anni della sua Presidenza della Provincia di Pesaro Urbino sono profondamente addolorati”.
Lo rimarca anche la responsabile della Direzione Upi Marche Valeria Ciattaglia: “Ho lavorato con Daniele Tagliolini negli anni della sua Presidenza della Provincia e ho potuto constatarne tenacia, competenza e conoscenza delle dinamiche finanziarie dei nostri Enti. La sua sensibilità nei confronti delle problematiche dei territori ha dato un valore aggiunto a tutto ciò che ha portato avanti con coraggio. Lo ricordo con stima e affetto”. Anche Paolini ha tanti ricordi umani, legati da profonda amicizia, e professionali. “Abbiamo combattuto insieme tante battaglie e ricordo ancora quando, lui presidente e io consigliere provinciale, andammo a Roma all’iniziativa dell’Upi Nazionale per protestare insieme agli altri amministratori, ai dipendenti e ai rappresentanti del mondo scolastico, contro una riforma che fin da subito ha colpito, insieme ai nostri Enti, i servizi offerti ai cittadini, in particolare nei settori delle scuole e delle strade. Questa è stata solo una delle tante battaglie che Daniele Tagliolini ha combattuto per il bene del territorio, anche in modo meno eclatante e più lungimirante, per assicurare la restituzione di risorse a favore della collettività. Purtroppo non ha vinto la battaglia più importante, quella contro la sua malattia. Un abbraccio forte alla famiglia“.
“Non ci sono parole per descrivere il mio dolore e quello di un’intera comunità. Mi si spezza il cuore a pensarti senza più la vitalità che ci dava la carica”. È il cordoglio del sindaco di Pesaro Matteo Ricci per la scomparsa di Daniele Tagliolini.
“Proprio ieri – aggiunge Matteo Ricci – ci siamo sentiti per concordare la linea da tenere sulle infrastrutture della provincia. Daniele era un amministratore appassionato e lungimirante, un politico leale e interessato solo alla sua terra. Una persona sempre positiva, un amico sincero. Un abbraccio forte alla moglie, ai figli e ai tanti che gli vorranno bene per sempre. Ciao Dani, ciao amico mio”.
Ed anche l’Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino piange la scomparsa di Daniele Tagliolini, presidente dell’Ente dal 2014 al 2018. “Ero a lui legato da una profonda amicizia”, è il cordoglio del presidente Giuseppe Paolini. “Perdo un amico prima ancora di una persona politicamente corretta e onesta, che aveva grandi visioni per il futuro. Mi piace ricordarlo nei momenti conviviali, quando ci si abbracciava fraternamente.
“Ha guidato l’Ente nel periodo più difficile – evidenzia Paolini – quando la legge di riforma aveva spogliato le Province di competenze e risorse, lottando contro i tagli e combattendo insieme all’Upi nazionale per potere continuare a offrire servizi fondamentali ai cittadini. In particolare per la sicurezza delle strade e degli edifici scolastici: è grazie alla sua tenacia, sensibilità, lungimiranza e capacità di guardare lontano se oggi possiamo continuare a dare voce al nostro territorio con determinazione. Alla famiglia esprimo il mio cordoglio personale, unito a quello dell’intera Amministrazione provinciale”, conclude il presidente.
“La scomparsa di Daniele ci ha lasciato sgomenti”. E’ questo il ricordo che lascia il sindaco di Urbino, Maurizio Gambini.
“Daniele era prima di tutto un amico, una persona attiva e vivace con cui ci si poteva confrontare in modo schietto. Come amministratore è stato un modello. Ha lavorato tanto e ha dato tanto al nostro territorio in tempi difficili, legatissimo al suo comune, negli anni è diventato un riferimento soprattutto per le aree interne. In tutta la provincia ha saputo portare l’entusiasmo e la passione della gioventù, quello spirito che vive nel presente ma guarda al futuro con fiducia, animato prima dalla voglia e poi dalla consapevolezza di lasciare una traccia e Daniele ha lasciato una traccia indelebile nella storia del nostro territorio e nella vita di chi l’ha conosciuto.
“Ciao Daniele – conclude Gambini -, non eravamo pronti a dirti addio, la tua scomparsa provoca un vuoto immenso, ma il tuo ricordo vivrà sempre in tutti noi”.
Anche la Cna di Pesaro e Urbino esprime cordoglio per la scomparsa di Daniele Tagliolini. “Un apprezzato e stimato amministratore – si legge in una nota – sempre attento al mondo del mondo della piccola e media impresa con particolare riguardo alla questione delle infrastrutture viarie, soprattutto di quelle legate alle aree interne.
“Con Tagliolini – scrive sempre la Cna – perdiamo un interlocutore sensibile e intelligente, un amministratore preparato dalle apprezzate qualità personali e umane. Alla famiglia giunga la vicinanza e il cordoglio di tutta la Cna di Pesaro e Urbino”.
Cordoglio anche del presidente delle pro loco, Damiano Bartocetti. “Esprimo il mio profondo cordoglio, quello delle Pro loco di Pesaro e Urbino, e quello del consigliere nazionale delle Pro loco Pierpaolo Diotallevi, per la scomparsa di Daniele Tagliolini, a cui ero legato da una leale amicizia. “Amministratore esemplare – aggiunge Bartocetti -, sia da sindaco della ‘sua’ Peglio che da presidente della provincia, politico visionario, determinato, aperto e collaborativo, lascia un’impronta indelebile nel nostro territorio e nella valorizzazione delle aree interne. Persona per bene, politico onesto e di riferimento per le giovani generazioni, che di lui, come tutti noi, si ammiravano la spiccata sensibilità, la visione lungimirante e il suo sorriso sincero, indimenticabile. Ricordo con grande affetto il suo modo di porsi cordiale e la disponibilità a confrontare le sue idee ascoltando con rispetto le opinioni degli altri.
“La sua scomparsa – conclude Damiano Bartocetti – rappresenta una grave perdita per tutti noi e lascia un profondo vuoto nel cuore di coloro che hanno avuto l’onore e il privilegio di conoscerlo. Sono vicino alla famiglia in questo momento di grande dolore che coinvolge la comunità intera”.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it