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Nel romanzo di Ingrid Persau un elettrizzante viaggio nell’isola di Trinidad

Nel romanzo di Ingrid Persau un elettrizzante viaggio nell’isola di Trinidad

di TIBERIO CRIVELLARO

Facciamo le valigie. Si va ai Caraibi! Nell’isola di Trinidad. Già, ma con la fantasia, leggendo romanzo di Ingrid Persaud (nativa del luogo) “Love after love” (E/O Edizioni): avvincente, elettrizzante, splendido, promette la copertina.

I protagonisti: Betty Ramdin, il figlio Solo e Mr. Chatan.

L’isola è popolata da due principali etnie: quella di origine indiana e quella africana. Scalpitando vengo al sunto. Betty, da poco vedova, che si occupa del figlio Solo ancora in tenera età e decide di prendere in casa come affittuario Mr. Chetan, persona molto perbene che nel tempo diventa parte della famiglia.

A Betty non importa che sia omosessuale, nonostante gli abitanti dell’isola odino le diversità di questo tipo. Betty vedova di Sunil marito violento nei suoi confronti e del figlio: “Sunil era lì che mi aspettava quando gli passai accanto…quasi quasi me l’aspettavo, il suo calcio secco negli stinchi…lumaca, non puoi venire quando ti chiamo?

Cos’è, adesso oltre che brutta sei sorda?…Mi precipitai a scaldargli la cena. Lui puzzava già di rum…e rivoltosi al figlio: ehi, ragazzino! Tuo padre torna a casa e tu manco lo saluti?…Corri a prendermi le ciabatte…oggi ho una gran voglia di farti il culo nero… che aspetti? vieni qui. Toglimi le scarpe. Il piccolo Solo venne…e si prese un calcio sul naso. Quanto sangue. Scoppiò a piangere e corse in bagno”. Dopo due settimane Sunil lasciò la sua cattiveria quotidiana cadendo dalle scale. Morto secco. Incidente? Fu un sollievo.

Gli eventi successivi:  l’amicizia e l’intesa tra Betty e Mr. Chatan si rafforzano e il figlio finalmente pare aver trovato pace. Il titolo del romanzo riassume l’amore in tutte le sue forme, quello che cura ma pure ferisce. Assieme anche l’odio: quello che la protagonista ha provato nei confronti del marito; l’odio che gli abitanti dell’isola provano per le diversità sessuali, tanto che spesso lo stesso Mr. Chatan prova vergogna nell’essere omosessuale; l’odio di Solo rivolto all’uomo che per un breve periodo rompe gli equilibri famigliari: l’amante della madre. E quello successivo, adolescente, proprio nei confronti della madre

L’odio che proverà per se stesso, in fuga negli Stati Uniti da un dramma tutto da scoprire. L’autrice ha la capacità di mettere in luce la possibile crescita dell’umano attraverso i personaggi che affrontano i loro percorsi tortuosi e difficili. Ma sulle loro teste presto si addenseranno nubi minacciose.

La Persaud spiazza il lettore passando perentoriamente da una scena all’altra, ma via via il lettore comprenderà le motivazioni. I dialoghi non sono strutturati nella classica maniera. Essa ci descrive una “tragedia” dickensiana “moderna” che avrà un finale dolce-amaro. Quale?  solo la vostra libreria preferita lo conosce.

INGRID PERSAU

LOVE AFTER LOVE

E/O Edizioni

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