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Con “Sole amaro” un monito contro lo schiavismo

Con “Sole amaro” un monito contro lo schiavismo

di TIBERIO CRIVELLARO

Attuale sarà considerare i profughi che sbarcano, le loro storie disperate, sotto scacco di schiavisti che sono stati schiavi. Arrivano adesso dall’Algeria, che a un tempo fu colonia francese, paese saccheggiato e sfruttato prima di agguantare l’indipendenza dopo una guerra fatta di sangue piena di morti.

Ma l’Algeria pare abbia dimenticato il giogo subito diventando Stato schiavista, popolo soffocato dal dissesto politico equiparabile a quello libico smembrato da due signori della guerra.

L’ultimo romanzo di Lilia Hassaine, “Sole amaro” – E/O Edizioni, è anche (tra le righe) un monito contro lo schiavismo, denunciando allo stesso tempo il maschilismo, e gli antichi costumi dove le donne sono oggetto di uso e consumo, anche nei paesi dove sono emigrati, ad esempio nella così detta Francia civile. Le banlieau nascondono tale cruda realtà.

L’algerino Said lavora in catena di montaggio presso una casa automobilistica francese, la moglie Naja è suddita del suo egoismo; si consuma l’esistenza a causa del marito tiranno. Naja ha tre figli ma rimane ancora incinta di due gemelli. E date le condizioni di povertà, Said la costringerà a “cedere” uno dei due alla moglie sterile (?) del cugino benestante.

La storia è principalmente incentrata su due fratelli che si credono cugini; l’uno benestante ma sfaccendato e viziato, l’altro costretto a lavorare per mantenere Naja, ormai malata, e pagarsi gli studi universitari con l’intento di fare il medico.

La sorella maggiore è stata “venduta” a un ricco e violento cugino in Algeria. Palpabile il dramma famigliare, scintille continue dove il peso della menzogna da almeno tre generazioni è una disgrazia. Dunque, pure attuale per la “cessione” dei figli a coppie etero disposte a pagare profumatamente.

Sia chiaro l’argomento da intendere: sono escluse quelle coppie etero e non che procedono verso l’adozione. Dunque, sia il diritto dei figli, ma anche quello delle donne o delle diversità di genere e razza. “Sole amaro” è anche una declinazione delle speranze, fino alla disillusione. La Hassaine mostra grande raffinatezza nella scrittura aggiungendosi ad altre di talento. Debitamente da tenerne conto entrando in libreria.

LILIA HASSAINE

SOLE AMARO

E/O Edizioni

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