CRONACAIN PRIMO PIANOMARCHE

Ogni 100 litri di acqua immessa nelle reti delle Marche se ne perdono 34,3

Ogni 100 litri di acqua immessa nelle reti delle Marche se ne perdono 34,3

ANCONA – Ogni cento litri di acqua immessa nelle reti dei Comuni marchigiani, 34,3 se ne vanno dispersi nei buchi di acquedotti vecchi e inefficienti. E non siamo neanche quelli messi peggio, visto che in Italia le perdite totali sono il 42,2 per cento. Meglio delle Marche fanno la Valle d‘Aosta che perde solo il 23, 9 per cento dell’acqua immessa negli acquedotti, la Lombardia (30,3 per cento), il Trentino Alto Adige (31,2), e l’Emilia Romagna (31,3).  Marche comunque virtuose. Vengono immessi in rete 289 litri pro capite di acqua al giorno ( In Italia 373)  e ne vengono erogati 190 pro capite per gli usi autorizzati ( In Italia 215.). Ad affermarlo il Centro Studi Cna Marche, che ha elaborato i dati Istat.

“L’acqua” commentano il presidente Cna Marche Paolo Silenzi e il segretario Moreno Bordoni “rappresenta una risorsa fondamentale per le imprese agricole marchigiane ma anche per le aziende manifatturiere idrovore e per quelle energetiche. E’ fondamentale per queste imprese anche poter accedere al servizio idrico con costi delle bollette competitivi, visto che già devono affrontare costi energetici molto elevati. Per aumentare la disponibilità di una risorsa sempre più scarsa, servono interventi di ammodernamento della rete idrica, vanno puliti gli invasi esistenti e ne vanno creati di nuovi, piccoli e diffusi sul territorio regionale. Oggi si recupera poco più del 10 per cento delle acque piovane.”

I marchigiani risparmiano acqua. Il prelievo totale pro capite giornaliero è di 314 litri per abitante  rispetto ad una media nazionale  di 422 litri per abitante.  Il 59,2 per cento dell’acqua viene prelevata dalle sorgenti, il 24,8 per cento dai pozzi, l’11,8 per cento dai fiumi e il 4,2 per cento dai bacini artificiali.

Reti colabrodo. Il 60 per cento degli acquedotti ha più di 30 anni, il 25 per cento più di mezzo secolo. Poi c’è il cambiamento climatico. Ad Ancona la media della pioggia caduta nell’ultimo triennio è pari al 68,1 per cento delle precipitazioni del 2010. Piove poco e quando piove, come abbiamo visto sei mesi fa, l’acqua fa danni

Malgrado le criticità, otto marchigiani su dieci sono molto o abbastanza soddisfatti del servizio idrico. Il 78 per cento apprezza molto o abbastanza l’odore, il sapore e la limpidezza dell’acqua che esce dai rubinetti. Ai marchigiani  piace l’acqua “del Sindaco” ma non rinunciano a un buon bicchiere di acqua minerale: l’88 per cento ne consuma almeno mezzo litro al giorno. Solo Gli umbri (91,4) e i toscani (89,3) ci precedono in questa classifica.

 

Tavola 3 – Prelievi di acqua per uso potabile per tipologia di fonte e regione. Anno 2020, volumi in milioni di metri cubi, pro capite in litri per abitante al giorno
REGIONI
RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE
Sorgente Pozzo Corso d’acqua superficiale Lago naturale Bacino artificiale Acque marine o salmastre Totale Prelevato pro capite
                 
Piemonte 167,3 398,1 40,2 41,3 646,9 412
Valle d’Aosta 44,2 4,6 48,8 1.070
Liguria 22,2 132,6 31,1 43,4 229,3 412
Lombardia 249,3 1.144,4 3,0 38,7 0,2 1.435,5 392
Trentino-Alto Adige 211,8 31,0 3,7 1,1 0,1 247,7 628
Bolzano/Bozen 74,4 18,3 .. 0,1 92,8 475
Trento 137,5 12,7 3,7 1,1 154,9 778
Veneto 150,4 460,1 54,7 2,2 667,4 374
Friuli-Venezia Giulia 32,5 145,7 8,4 0,8 187,4 425
Emilia-Romagna 38,0 286,7 107,5 62,1 494,3 303
Toscana 105,9 215,6 96,9 1,1 20,5 0,6 440,7 326
Umbria 38,1 71,2 109,3 344
Marche 102,4 42,9 20,5 7,2 173,0 314
Lazio 846,6 298,2 3,4 1,8 0,4 1.150,5 547
Abruzzo 230,7 56,7 18,3 305,7 649
Molise 175,2 54,5 2,5 232,2 2.133
Campania 472,7 402,3 23,4 898,3 433
Puglia 0,5 74,2 91,7 166,4 115
Basilicata 51,5 6,0 241,6 299,1 1.488
Calabria 166,1 179,0 68,2 8,4 0,6 422,2 614
Sicilia 155,0 461,6 1,6 112,4 9,5 740,2 417
Sardegna 33,3 30,3 1,7 228,9 294,2 502
Nord-ovest 483,0 1.679,7 74,3 38,7 84,9 2.360,5 405
Nord-est 432,7 923,5 174,3 3,3 63,0 1.596,9 376
Centro 1.093,1 627,8 120,8 2,9 27,7 1,0 1.873,3 433
Sud 1.096,8 772,6 86,5 367,5 0,6 2.323,9 466
Isole 188,4 491,9 3,3 341,3 9,5 1.034,4 438
ITALIA 3.293,9 4.495,5 459,2 45,0 884,3 11,1 9.189,1 422
                 

 

Prelievi di acqua per uso potabile in alcune regioni e circoscrizioni – composizione % per tipologia di fonte e regione. Anno 2020

  Sorgente Pozzo Corso d’acqua superficiale Lago naturale Bacino artificiale Acque marine o salmastre Totale
Emilia-Romagna 7,7 58,0 21,7 12,6 100,0
Puglia 0,3 44,6 55,1 100,0
Marche 59,2 24,8 11,8 4,2 100,0
Centro 58,4 33,5 6,4 0,2 1,5 0,1 100,0
Italia 35,8 48,9 5,0 0,5 9,6 0,1 100,0

Fonte: ns. elab. su dati Istat,

 

REGIONI
RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE
Acqua immessa in rete Acqua erogata per usi autorizzati Perdite totali (%)
Volume Pro capite Volume Pro capite
           
Piemonte 566.486 361 367.266 234 35,2
Valle d’Aosta 26.260 576 19.988 438 23,9
Liguria 223.186 401 133.624 240 40,1
Lombardia 1.373.883 375 957.679 262 30,3
Trentino-Alto Adige 166.684 423 114.747 291 31,2
Bolzano/Bozen 67.191 344 46.502 238 30,8
Trento 99.494 500 68.245 343 31,4
Veneto 646.303 362 367.356 206 43,2
Friuli-Venezia Giulia 161.214 366 93.470 212 42,0
Emilia-Romagna 470.318 289 323.037 198 31,3
Toscana 394.766 292 230.576 171 41,6
Umbria 103.819 327 52.821 166 49,1
Marche 159.452 289 104.766 190 34,3
Lazio 934.004 444 469.783 223 49,7
Abruzzo 261.643 555 105.307 223 59,8
Molise 52.924 486 25.488 234 51,8
Campania 810.280 391 431.143 208 46,8
Puglia 396.004 274 223.494 155 43,6
Basilicata 95.035 473 36.028 179 62,1
Calabria 346.367 504 190.324 277 45,1
Sicilia 677.218 381 321.582 181 52,5
Sardegna 244.288 417 118.889 203 51,3
Nord-ovest 2.189.815 375 1.478.557 253 32,5
Nord-est 1.444.520 340 898.610 212 37,8
Centro 1.592.041 368 857.946 199 46,1
Sud 1.962.254 394 1.011.783 203 48,4
Isole 921.507 390 440.471 186 52,2
ITALIA 8.110.137 373 4.687.368 215 42,2
Fonte: Istat, Censimento delle acque per uso civile    

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it