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Litiga sul prezzo della riparazione del suo telefono e… ruba quello del negoziante

Litiga sul prezzo della riparazione del suo telefono e… ruba quello del negoziante

FABRIANO – Gli agenti del Commissariato di Fabriano hanno denunciato all’Autorità giudiziaria un trentenne, residente da tempo nel territorio fabrianese, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. L’uomo è stato identificato in meno di 24 ore dal furto grazie alla comparazione delle foto nella disponibilità della Polizia con le immagini acquisite dalle videocamere di sorveglianza dell’esercizio commerciale ove si è verificato il fatto.

Nel dettaglio, qualche mattina fa il titolare di un negozio di telefonia di Fabriano denunciava presso il locale Commissariato di P.S. il furto del proprio telefono cellulare. Il commerciante, nel pomeriggio precedente, aveva avuto una vivace discussione con un cliente – il quale veniva descritto dettagliatamente ai poliziotti – in merito al corrispettivo richiesto per un lavoro di riparazione di uno smartphone. Il cliente aveva iniziato a lamentarsi in quanto non concordava con il prezzo richiesto di cui ne voleva corrispondere solo la metà. Ponendo fine al diverbio, il negoziante lo invitava ad andare via ed a ritornare solo quando avrebbe avuto l’intera somma richiesta.

Terminata la discussione, il giovane se ne andava. Dopo qualche minuto, il negoziante si avvedeva della sparizione del proprio smartphone, lasciato sul bancone di vendita: si presentava quindi al Commissariato di Polizia di Fabriano per sporgere la denuncia di furto. L’uomo consegnava alla Polizia anche le registrazioni delle videocamere del circuito interno di sorveglianza del negozio.

Da queste si poteva evincere con chiarezza che il giovane cliente  del pomeriggio precedente, mentre si animava e gesticolava pretendendo di pagare la somma da lui ritenuta equa, approfittando di un momento di distrazione del negoziante, allungava il braccio verso la parte interna del bancone di vendita,  prendendo il telefonino che  trascinava nella tasca del giubbotto.

I poliziotti riconoscevano immediatamente l’autore del furto che veniva individuato poco dopo l’acquisizione della denuncia in una via del centro storico. Dopo una veloce contestazione dei fatti questi ammetteva l’addebito e consegnava ai poliziotti il telefono cellulare che aveva ancora in tasca.

Nelle stesse condizioni di quando era stato asportato veniva quindi immediatamente restituito al legittimo proprietario che esprimeva soddisfazione per l’operato della Polizia.

Il giovane autore del fatto è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il reato di furto aggravato. Nei suoi confronti verrà avanzata richiesta al questore Capocasa di emissione della misura di prevenzione dell’avviso orale.

 

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