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Il fango dell’alluvione lanciato per protesta contro la sede della Regione

Il fango dell’alluvione lanciato per protesta contro la sede della Regione

ANCONA – Questa mattina, nel corso di una manifestazione di protesta, alcuni sacchi di fango sono stati gettati, ad Ancona, da un gruppo di giovani, contro la sede della Regione

Un vero e proprio lancio di fango portato ad Ancona dalle zone alluvionate del Senigalliese.

“Avevamo detto – si legge in una nota dello Spazio autogestito Arvultura di Senigallia – che avremmo portato l’alluvione fin sotto i palazzi del potere regionale e così abbiamo fatto. Un’azione collettiva alla quale hanno partecipato le circa cinquecento persone, soprattutto giovani, presenti al corteo di #fridaysforfuture”.

Per i giovani dello Spazio autogestito Arvultura di Senigallia “l’alluvione che ha devastato la nostra città insieme all’entroterra delle province di Ancona e Pesaro, non è una catastrofe naturale ma il risultato catastrofico delle politiche di estrazione e di cementificazione del territorio. Non è la pioggia a fare stragi, è la sete di profitto. Il problema non è il clima, è il sistema”.

Sempre secondo i militanti dello Spazio autogestito Arvultura di Senigallia c’è “bisogno della messa in sicurezza del territorio a partire dal fiume Misa”.

“Abbiamo bisogno di sistemi di prevenzione ed intervento efficaci ed efficienti; abbiamo bisogno di soldi da redistribuire a quelle famiglie, a quei negozi a quelle aziende che in poche ore hanno visto la propria vita essere presa dalla fiumana, ritrovandosi oggi senza più nulla. E purtroppo questo non vale solo come metafora, visto che speculazioni, incuria e ritardi hanno avuto come risultato la morte di undici persone”.

“Quello di oggi – si legge sempre nel documento dello Spazio autogestito Arvultura di Senigallia – è stato un segnale, un gesto di rabbia, un modo per iniziare a dire basta. Torneremo alla Regione Marche sabato 15 ottobre, ad un mese dall’alluvione con un corteo che vogliamo rendere il più partecipato possibile”.

Dopo quanto accaduto questa mattina c’è anche da registrare una dichiarazione dell’assessore alla Sicurezza Urbana e Polizia Locale della Regione Marche Filippo Saltamartini.

“Piena e totale solidarietà – afferma Saltamartini – alle forze di polizia che oggi, con poche unità, hanno saputo garantire con enorme professionalità il rispetto della legalità davanti alla sede della Regione Marche. Anche alla luce di questa circostanza rinnovo la richiesta avanzata ieri al ministro dell’Interno di potenziare il personale delle Forze dell’ordine e del Corpo dei Vigili del fuoco nella Regione Marche.

“Tale urgente necessità si manifesta non solo nelle aree alluvionate, ma in tutte le zone che più in generale devono veder garantito il soccorso pubblica e la sicurezza”, ha quindi aggiunto Saltamartini alla luce dei fatti che si sono consumati stamattina di fronte alla sede della Giunta regionale ad Ancona.

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