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Coronavirus, la Feding Marche chiede misure di salvaguardia per gli ingegneri

Coronavirus, la Feding Marche chiede misure di salvaguardia per gli ingegneri

ANCONA La Federazione Ordini Ingegneri Marche, atteso lo stato emergenziale in cui attualmente versa l’Italia in generale e la nostra regione in particolare, ha scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e a tutti i rappresentanti delle istituzioni locali indicando una serie di misure per limitare i danni alle imprese, ai cittadini e agli Ingegneri delle Marche. A seguito dei provvedimenti adottati nei giorni scorsi dal governo per contenere la diffusione del Covid-19, il Consiglio di Feding Marche, dopo essersi riunito in videoconferenza in data11.03.2020, chiede alle amministrazioni di sospendere ogni attività inerente il mondo dell’ingegneria e delle attività di cantiere, comprese quelle in ambito ricostruzione post-sisma 2016, ad esclusione delle azioni strettamente essenziali per l’interesse pubblico.

Di seguito il testo della lettera sottoscritta dal presidente di Feding Marche ing. Massimo Conti e da tutti i presidenti degli Ordini Provinciali delle Marche:

Nota prot. N. 70/2020

Ancona, 13/03/2020

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Dott Giuseppe Conte

AL COMMISSARIO PER LA RICOSTRUZIONE Avv. Giovanni Legnini

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCHE Dott. Luca Ceriscioli

A TUTTO IL CONSIGLIO DELLA REGIONE MARCHE

AGLI ENTI PUBBLICI TERRITORIALI DELLA REGIONE MARCHE

OGGETTO: Misure di salvaguardia degli Ingegneri.

Atteso lo stato emergenziale che sta coinvolgendo non solo l’Italia;

PREMESSO che:

  • –  con il D.P.C.M. del 09 marzo 2020 sono state imposte misure restrittive sull’intero

territorio nazionale al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19;

  • –  con il D.P.C.M. del 11 marzo 2020 che prevede l’applicazione di misure ancor più

restrittive, lasciando attive solo quelle indispensabili e di pubblico interesse;

Al fine di contenere i danni che i provvedimenti adottati causano a imprese cittadini e agli Ingegneri delle Marche, con la presente, IL Consiglio di Federazione Ingegneri delle Marche riunitasi in video conferenza il 11.03.2020,

chiede a codeste amministrazioni di sospendere ogni attività inerente il mondo dell’ingegneria e delle attività di cantiere, tranne quelle strettamente essenziali per l’interesse pubblico ed in particolare:

  • –  Che relativamente, ai bandi, alle gare, agli avvisi o all’esecuzione di servizi di ingegneria e architettura la cui scadenza è prevista tra il 9 marzo e 3 aprile 2020, provvedano a prorogare il termine di scadenza ovvero sospendere le procedure per ragioni di necessità, di pubblico interesse e impossibilità a rispettare le misure di sicurezza sanitarie prescritte dai provvedimenti delle autorità;
  • –  Che relativamente ai cantieri pubblici e privati, considerate le misure restrittive imposte dalDPCM 11 marzo 2020, pur consapevoli delle ripercussioni anche economiche che ciò determinerà, siano sospese con atto amministrativo ( Governo centrale, Regione, Enti locali) tutte le attività di cantiere in corso e di non dare avvio all’esecuzione di nuovi lavori, il provvedimento è necessario a tutela del Responsabile Unico del Procedimento e del Direttore dei Lavori;
  • –  Che relativamente ai cantieri post-sisma 2016, considerate le misure restrittive imposte dal DPCM 11 marzo 2020, considerata la ridotta mobilità lavorativa per gli Ingegneri della P.A. e liberi professionisti, nonché delle imprese, anche in considerazione delle difficoltà operative degli uffici per la ricostruzione, si chiede la sospensione di tutte le scadenze (integrazioni alle pratiche in essere, termine per l’esecuzione dei lavori, consegna di nuove pratiche di ricostruzione, bandi, avvisi, ecc.) auspicando invece la necessità di aumentare l’impegno, compatibilmente con il personale attivo presso USR, dei mandati di pagamento per le pratiche completate verso professionisti e imprese.

– Che considerate le misure restrittive imposte dalDPCM 11 marzo 2020, di sospendere il termine del 18.03.2020 per la dichiarazione, prevista dall’ Ocdpc n. 614 del 12 novembre 2019 riguardante tutti i cittadini percettori del contributo per l’autonoma sistemazione (CAS) ai sensi dell’ordinanza n. 388/2016 e dell’ordinanza n. 408/2016

  • Firmato

Il Presidente della Federazione regionale degli Ordini degli Ingegneri delle Marche Massimo Conti

  • Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ascoli Piceno Stefano Babini

Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Macerata Ing. Maurizio Paulini

Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona Ing. Alberto Romagnoli

Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Fermo Ing. Antonio Zamponi

Il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Pesaro Urbino Ing. Giorgio Fazi

 

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