“Acqua gratuita in tutte le case dei marchigiani”
“Acqua gratuita in tutte le case dei marchigiani”
Il consigliere regionale Sandro Bisonni ha illustrato la proposta di legge al presidente Luca Ceriscioli
ANCONA – “L’acqua è un patrimonio essenziale e indispensabile per la vita; la disponibilità e l’accesso all’acqua potabile, nonché all’acqua necessaria per il soddisfacimento dei bisogni collettivi, costituisce un diritto inviolabile e inalienabile della persona umana sancito dall’ONU.” Il Consigliere regionale Sandro Bisonni, Vice Presidente della Commissione Ambiente, chiede alla Regione Marche di stabilire precise norme che possano fissare il soddisfacimento di questo grande diritto attraverso la fornitura d’acqua gratuita ad uso domestico a tutti i marchigiani e lo fa con una proposta di legge presentata proprio in occasione della Giornata mondiale dell’acqua che cade ogni anno il 22 marzo. “World Water Day”. Una proposta di legge presentata nella mattinata al presidente Luca Ceriscioli che ha accolto con interesse il documento.
“Sulla base dei dati statistici forniti dalle AATO delle Marche – afferma Bisonni – garantire a tutti i marchigiani la gratuità dell’acqua comporta un impegno finanziario stimato pari a 173 milioni di euro. Utopia? Non credo se si pensa che corrisponde a circa il 5% di quanto si spende ad esempio per garantire il diritto alla salute (circa 3,3 miliardi di euro all’anno).”
La legge prevede ovviamente dei precisi vincoli di consumo per evitare che qualcuno non pagando il servizio idrico pensi sia possibile sprecare questo bene prezioso che è l’acqua in modo da garantire al contempo progressività e incentivazione al risparmio delle risorse idriche.
Nel periodo sperimentale di un anno la gratuità sarà di cinquanta litri al giorno per abitante per entrare a regime nel 2019 quando la Regione d’intesa con le AATO stipulerà con le aziende distributrici d’acqua convenzioni atte a garantire a ciascun Marchigiano la gratuità del servizio per centotrentacinque litri al giorno per persona.
“Ringrazio il consigliere Bisonni – aggiunge Ceriscioli – per avermi illustrato la sua proposta. Per dare concretezza a un obiettivo così sfidante serve un forte impegno di approfondimento tecnico ed economico che potrà sviluppare nei prossimi mesi”.
“L’acqua – conclude Bisonni – è un bene prezioso e un diritto inalienabile e a nostro parere la Regione dovrebbe garantirlo gratuitamente come fa per altri servizi importanti per la vita umana”.
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