MARCHESPETTACOLI

Inteatro Festival 2016 tra Ancona e Polverigi

Inteatro Festival 2016 tra Ancona e Polverigi

Dal 29 giugno al 7 luglio in programma la 38° edizione. Si va dalle coreografie emozionali di marlene monteiro freitas al “teatro da camera” del gruppo berlinese rimini protokoll fino alla cena che parla di democrazia di christophe maierhans

Inteatro Festival 2016 tra Ancona e Polverigi

ANCONA – L’edizione 2016 di INTEATRO Festival si terrà dal 29 giugno al 7 luglio tra Polverigi e Ancona tra danza, teatro ed eventi. Il festival anche quest’anno impegnerà non solo i consueti spazi di Villa Nappi a Polverigi ma anche Ancona con il Teatro delle Muse e il Teatro Sperimentale.

Marche Teatro, il consorzio pubblico nato nel 2014 ed oggi riconosciuto dal Ministero come TRIC, ha rilanciato lo storico appuntamento del Festival Inteatro di Polverigi estendendone la programmazione anche nei teatri di Ancona e rafforzandone al contempo il carattere innovativo ed internazionale.

“ E’ la conferma della qualità di questo storico festival giunto alla 38° edizione- ha detto l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni nella conferenza stampa di presentazione oggi in Regione . “ “ Conosciamo tutti quanto abbia fatto scuola Inteatro – ha proseguito – e ci sono tutte le garanzie di valore e di spessore sotto la direzione artistica di Velia Papa. Sarà un altro appuntamento di valenza internazionale, qualificante per tutto il territorio ed è per questo che la Regione assicura attenzione, impegno e promozione,  pensando già ad iniziative di celebrazione del quarantennale di Inteatro. Una maggior soddisfazione da registrare è la felice integrazione con il capoluogo, Ancona,  per la realizzazione di questo festival che si preannuncia , come sempre, d’avanguardia nei contenuti e nelle proposte.”

“ Ritorna uno spirito d’avventura “ emotivo” con questa edizione – ha affermato Velia Papa- che richiede da parte del pubblico una capacità di esplorazione e di passione per la ricerca. Ci sarà grande innovazione sia nella forma che nei contenuti, privilegiando da parte degli artisti il rapporto con ciò che ci circonda e con la Natura. Gli artisti aprono finestre sul pensiero contemporaneo, sulla riflessione di come intervenire nella società e sarà molto politicamente scorretto, ma sui principi di un post Umanesimo. Le tredici compagnie internazionali ,oltre che danza metteranno in scena azioni performative di grande coinvolgimento degli spettatori, fino alle loro ..case o con cene sul palco o giochi di ruolo per interrogarsi su cosa significhi oggi l’Europa.”

Alla conferenza stampa erano presenti anche il sindaco di Polverigi , Daniele Carnevali, l’assessore alla Cultura del Comune di Ancona, Paolo Marasca e il presidente di Inteatro, Cristiano Lassandari.

Il Festival giunto alla 38° edizione, si conferma infatti quest’anno più che mai una vetrina per scoprire artisti curiosi e particolari, tra le creazioni segnaliamo: Jaguar nuova performance della coreografa di Capo Verde Marlene Monteiro Freitas, in prima nazionale, una vera rivelazione, con le sue immagini ibride e carnevalesche,‘Jaguar’ è allo stesso tempo uno spettacolo di danza e un teatro delle manipolazioni dove gli interpreti sono delle marionette che si abbandonano nelle mani degli altri. La giovane compagnia catalana El Conde de Torrefiel, in prima nazionale, con l’ultimo spettacolo, La posibilitad que desaparece frente al paisaje, dieci paesaggi esteticamente perfetti che conducono lo spettatore nei territori più oscuri dell’animo umano mescolando teatro, coreografia, letteratura e arti plastiche; altra prima nazionale è Balthazar un progetto di ricerca condotto dall’artista filosofo belga David Weber-Krebs che coinvolge un gruppo di dieci danzatori sulle relazioni e le interconnessioni con l’animale; A hundred wars to world peace di Christophe Meierhans, sempre in prima nazionale, è una cena-spettacolo per cento spettatori che coinvolge il pubblico in una riflessione attiva sui concetti di democrazia e di responsabilità individuale.

Il Festival inoltre produce con la compagnia messicana Lagartijas Tiradas al Sol, Tijuana (la democrazia in Messico 1965-2015) che propone una nuova forma di teatro/giornalismo militante e che sarà in prima nazionale a Inteatro e con il gruppo berlinese Rimini Protokoll la versione italiana, in prima nazionale, di Home Visit Europe, una riflessione collettiva sull’idea di Europa, uno spettacolo in formato tascabile, intimo e profondo. Rimini Protokoll contrasta il concetto piuttosto astratto di Europa attraverso l’individualità di un appartamento privato; quindici persone alla volta diventano parte attiva di uno spettacolo da camera che intreccia storie personali ai meccanismi politici europei.

Inteatro 2016 rinnova l’appuntamento con uno speciale Focus danza. Una nutrita sezione della manifestazione è dedicata alla danza italiana con le ultime creazioni di giovani, ma già affermati coreografi, come: Francesca Foscarini con Vocazione all’Asimmetria, Marco D’Agostin con

L’Isola di Bouvet, Piergiorgio Milano con Pesadilla, Caterina Basso, in prima assoluta, con Un minimo distacco, Salvo Lombardo con Causal Bystanders_Second Souvenirs e Glen Çaçi con il maxi karaoke danzante Tutorial.

Per tutta la durata del festival si creerà il Fondo Speculativo di Provvidenza, una somma di denaro comune destinata a uno scopo da decidere collettivamente. Ogni biglietto del festival è maggiorato di 1 euro che corrisponde a una quota del Fondo e al diritto/dovere di voto e di partecipazione: con il tagliando, che certifica l’acquisto della quota, ogni spettatore può avanzare una proposta per l’utilizzo del denaro raccolto o sostenere una proposta già presentata da altri. Quote, proposte e voti generano un meccanismo decisionale che crescerà giorno dopo giorno durante l’intera durata del festival. L’idea nasce da Luigi Coppola e Christophe Meierhans.

INTEATRO Festival 2016 si contraddistingue anche per un intenso lavoro di  co-produzione e collaborazione con altri festival e network internazionali: David Weber-Krebs presenterà Balthazar (prima italiana) in seguito a una residenza-workshop di 7 giorni con 10/15 persone locali; Rimini Protokoll presenta Home Visit Europe in una versione italiana che produce Marche Teatro in collaborazione con Pergine Spettacolo Aperto e con Zona K (Milano) in seguito a una residenza di 3 giorni a Polverigi. La prima italiana ha luogo contemporaneamente ad Ancona e a Pergine il 1° luglio.

La presentazione della compagnia messicana Lagartijas tiradas al sol è frutto di una collaborazione di INTEATRO Festival con il festival Belluard di Friburgo (Svizzera) volta ad accogliere in residenza di creazione alcune delle compagnie selezionate tramite prestigioso bando internazionale dal Belluard. La compagnia sarà in residenza a Polverigi dal 18 al 26 giugno per la creazione di un altro spettacolo (Santiago Amoukali) di cui sarà presentata una prova aperta a fine residenza.

Marco D’Agostin porta a INTEATRO Festival L’Isola di Bouvet (prima regionale) in seguito a una residenza-workshop di 7 giorni con 4 giovani selezionati sul territorio (di età compresa tra i 12 e i 15 anni);

Poi ancora, il Fondo Speculativo di Provvidenza è il risultato di una collaborazione e una co-produzione tra INTEATRO Festival, Santarcangelo, Terni Festival e Short Theatre.

Home Visit Europe e A hundred wars to world peace sono progetti “House on Fire”, prestigioso network europeo di produzione e diffusione contemporanea.

Inteatro Festival 2015 è curato da MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante interesse Culturale con il sostegno di Comune di Ancona, Comune di Polverigi, Regione Marche, Ministero per i Beni Le Attività Culturali e il Turismo. Sponsor della manifestazione è Angelini spa.

www.inteatro.it   www.marcheteatro.it

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it