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Attivati a Fabriano in piazza del Comune e davanti al PalaGuerrieri due defibrillatori

Attivati a Fabriano in piazza del Comune e davanti al PalaGuerrieri due defibrillatori

L’iniziativa curata dalla Cooperativa sociale Solution, cofinanziata da imprenditori e professionisti locali

di DANIELE GATTUCCI

FABRIANO – Questa mattina (giovedì 29) sono stati attivati due defibrillatori, la cui realizzazione è stata curata dalla Cooperativa sociale Solution, nell’ambito del progetto di utilità pubblica denominato “Sos Cuore”.

Il progetto è stato cofinanziato da Pramfer Srl, Tigre Supermercato, M.Z. Laboratorio Analisi, S.I.L. 2000, Liberti Auto Happy Camper, Esistyle, S.P.M. Instrument srl, Informids Consulting, C28 srl, I.T.A srl, Clementi srl, Zampetti Generali Assicurazioni, Auser, Polintesa Nastri Adesivi, Comune di Fabriano.

Sono stati l’assessore allo Sport, Francesco Scaloni, il presidente della Consulta dello Sport, Leandro Santini, la responsabile del progetto, Fiorella Rotatori alla presenza di volontari della Croce Rossa e della Croce Azzurra a far conoscere i particolari di questa che va definita come “operazione sicurezza”, poiché, purtroppo, le statistiche spiegano che ogni otto minuti, a livello nazionale, c’è un arresto cardiaco. Ecco il motivo per il quale questi totem salvavita sono stati posizionati in Piazza Garibaldi e nella zona antistante il PalaGuerrieri.

“Ringrazio la Rotatori, responsabile del progetto – ha commentato Scaloni – con la quale ho avuto contatti sin dalla presentazione dell’iniziativa che abbiamo accolto a braccia aperte. Sulla utilità di questo prezioso strumento – ha sottolineato l’assessore – credo non ci sono dubbi ma l’insieme è avvalorato dal fatto che la Cooperativa Sociale Solution ci garantisce la manutenzione ordinaria e straordinario per sei anni di una apparecchiatura di ultima generazione che facilità molto il suo pieno utilizzo. Altro ampio ringraziamento va agli sponsor di “sos cuore” che ci hanno consentito di fare queste installazioni in luoghi che consideriamo strategici: in piazza della Repubblica, cuore della città, c’è il mercato e varie attività e stessa cosa nella zona degli impianti sportivi e centro commerciale, dove c’è grosso flusso di persone. Questo è il concreto esempio – ha concluso Scaloni – di come quando persone generose, di buona volontà e premurose verso Fabriano si uniscono possono realizzare più cose importanti per la collettività”.

Dal suo canto, Fiorella Rotatori, ha chiarito che la Cooperativa Sociale Solution di Bolzano, ha già portato il progetto nazionale in collaborazione con l’Auser “sos cuore”, in altre località delle Marche con l’obiettivo rendere protette le varie città del territorio e questo sempre in virtù dei tanti partner che si sono messi a disposizione iniziativa, abbastanza onerosa: circa 18.000 euro per sei anni con garanzia di manutenzione ordinaria e straordinaria di una strumento con controllo automatico da App centrale. Quindi, per qualsiasi inconveniente se qualcosa si blocca o danneggia, in automatico si accendono spie e in breve tempo parte l’intervento, per altro il defibrillatore a controllo centralizzato è capace di operare anche a meno venti gradi ed è costruito con processori di ultima generazione che consente alla macchina di parlare e dare indicazioni vocali anche in fase del suo utilizzo nel momento dell’emergenza.

Infine, ulteriore elemento esposto dal presidente della Consulta, Santini “nel corso degli anni, in particolare sotto l’aspetto sportivo, abbiamo fatto tanti corsi di formazione, avvalendoci della cooperazione con la Croce Rossa e la Croce Azzurra, che ci hanno permesso di formare circa 300 persone capaci di utilizzare questo fondamentale strumento con la normativa nazionale che ne impone in particolare per chi gestisce realtà legate allo sporto, il possesso e l’impiego a garanzia della sicurezza delle persone”.

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