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“Con Forlani se ne va uno dei protagonisti della politica italiana”

“Con Forlani se ne va uno dei protagonisti della politica italiana”

PESARO – E’ morto ieri sera, nella sua abitazione, a Roma, Arnaldo Forlani, 97 anni, ex leader della Democrazia Cristiana.

Forlani è stato uno degli esponenti di punta della Democrazia Cristiana, partito di maggioranza relativa che per oltre 40 anni ha governato l’Italia. Nato a Pesaro l’8 dicembre 1925, fu segretario politico per due mandati e presidente del Consiglio tra il 1980 e il 1981.

Nel corso della sua carriera politica, Arnaldo Forlani è stato anche ministro della Difesa (1974-1976), degli Esteri (1976-1979), vicepresidente del Consiglio nel governo Craxi tra il 1983 e il 1987, quando diventa l’ultima lettera del CAF, l’alleanza politica con il segretario socialista e Giulio Andreotti.

Molte le attestazioni di stima e di cordoglio. Il presidente della Provincia di Pesaro Urbino Giuseppe Paolini: “Perdiamo un protagonista della politica italiana, che è rimasto sempre profondamente legato al nostro territorio. Qualche mese fa ho avuto l’occasione di conversare con Pier Ferdinando Casini insieme al sindaco Matteo Ricci. Ci ha raccontato alcuni aneddoti ed episodi della vita di Forlani che mi hanno personalmente colpito, facendomi vedere alcune cose da un’altra prospettiva rispetto a quella che immaginavo.

“In quella circostanza – afferma sempre Paolini – ho compreso la grandezza del personaggio: del resto il suo spessore è stato riconosciuto da tanti in queste ore, a partire dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Accanto alle sue indiscusse capacità politiche va evidenziato il tratto umano, con la riservatezza che lo ha accompagnato in particolare nell’ultima fase della vita.

“Anche oggi – sottolinea il presidente Paolini – molte sue intuizioni e riflessioni sul Paese restano valide e attuali, come il rafforzamento del ruolo italiano all’interno dell’Europa e dell’Alleanza Atlantica. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di dolore”.

“Se ne va uno dei principali protagonisti della Prima Repubblica. Un leader politico che ha segnato la storia della Democrazia Cristiana, un pesarese che nonostante i suoi impegni nazionali ha sempre amato profondamente la città di provenienza”. È questo, invece, il commento del sindaco di Pesaro Matteo Ricci alla notizia della scomparsa di Arnaldo Forlani. “E’ stato il politico pesarese che ha avuto maggiori ruoli nazionali nella storia di Pesaro”.

“Condoglianze a tutta la famiglia, non mancheremo di ricordarlo anche a livello cittadino, nelle prossime settimane anche in Consiglio comunale”, ha concluso Matteo Ricci.

“Con il presidente Arnaldo Forlani – afferma il senatore e presidente nazionale Udc Antonio De Poli – scompare un uomo che ha saputo interpretare la politica al servizio degli altri, mettendo sempre al centro il bene comune, forte del suo profondo legame con la Nazione e il territorio da cui proveniva, le Marche. Ci lascia una personalità di grande spessore e colto, che ha portato in alto, con caparbietà e coraggio, i valori dello Scudo crociato. Questa è la sua eredità politica più importante: la coerenza con la propria storia e cultura politica. Buon viaggio, Presidente”.

 

 

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