Bloccato dalla Polizia con la cocaina, condannato e rimesso in libertà
Bloccato dalla Polizia con la cocaina, condannato e rimesso in libertà
PESARO – Personale della Polizia di Stato della Squadra Volanti della Questura di Pesaro e Urbino, impegnato nelle attività di controllo del territorio delle zone adiacenti la Stazione ferroviaria ha arrestato un cittadino di nazionalità gambiana, resosi responsabile di detenzione al fine di spaccio di stupefacente.
Nelle prime ore della serata il personale della Volante, nel corso dei consueti servizi di perlustrazione, individuava un gruppo di cittadini extracomunitari che stazionava nei pressi del Parco della Resistenza di Pesaro; uno di essi, con mossa repentina, si disfaceva di un involucro celandolo in una siepe, tentando di allontanarsi. Immediatamente inseguito veniva bloccato nella vicina via del Risorgimento.
L’involucro di cui si era disfatto risultava contenere 9 dosi di sostanza che, a seguito di specifico esame, risultava essere cocaina.
L’uomo, senza fissa dimora e già noto alla giustizia, veniva tratto in arresto per detenzione al fine di spaccio di sostanza stupefacente.
Nella mattinata odierna l’arrestato veniva condotto in Tribunale per la celebrazione del processo con rito direttissimo. Dopo la convalida dell’arresto, il Tribunale di Pesaro lo condannava – per patteggiamento – alla pena di mesi sei di reclusione ed euro 1.000 di multa, con contestuale remissione in libertà.
Nel corso della medesima operazione, veniva identificato un altro cittadino extracomunitario, anch’egli noto, residente in un comune della Provincia, a cui carico il Questore di Pesaro e Urbino emetteva la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Pesaro.
Nel rammentare che nel sistema giudiziario italiano vige il principio della presunzione di innocenza fino all’emissione della sentenza definitiva di condanna, si segnala che l’operazione si inserisce nel contesto delle misure di intensificazione dei controlli per la prevenzione e il contrasto del crimine diffuso disposte dal Questore di Pesaro e Urbino dottor Raffaele Clemente, soprattutto nelle zone a maggiore frequentazione di soggetti dediti alla commissione di attività illecite.
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