Trasporto sanitario nel caos, troppe criticità ma l’Asur continua a non dare risposte positive

Lunedì 9 luglio avrà luogo la manifestazione delle associazioni Anpas con il corteo delle ambulanze per le vie di Ancona. Su richiesta del Prefetto, che sta svolgendo un’opera di mediazione, è stata rinviata, per il momento, la consegna delle chiavi dei mezzi di soccorso delle Pubbliche Assistenze ai sindaci

 

ANCONA – Fumata nera nell’ultimo confronto fra le parti. La Prefettura di Ancona si propone come mediatore per favorire il colloquio, chiedendo di soprassedere momentaneamente alla consegna delle chiavi dei mezzi di soccorso ai Sindaci.

“Alle ore 19 di ieri, 6 luglio – si legge in una nota -, dopo circa 4 ore di discussione e dopo che le parti si sono avvicinate alla definizione di modalità condivise per la soluzione della vertenza, all’atto della redazione del verbale si è manifestato il rifiuto (con motivazioni insussistenti) di Asur ad accettare in via transitoria per il 2018 l’applicazione della determina n. 900/2014 per la rendicontazione dei Trasporti Prevalentemente Sanitari e della determina n. 675/2017 per la rendicontazione dei trasporti in emergenza, nelle more della modifica di quest’ultima.

“Non si è pertanto raggiunto un accordo – si legge sempre nel documento – su un punto fondamentale per il futuro dei rapporti con Asur, e per evitare la piena applicazione della 675/2017 fino alla sua modifica, indispensabile per la futura sopravvivenza delle organizzazioni di volontariato.

“A seguito dell’esito negativo dell’incontro, la Prefettura di Ancona ha chiesto ad Anpas di rinviare la sospensione dei servizi e la consegna delle chiavi dei mezzi di soccorso ai Sindaci, per consentire al Prefetto di agire come mediatore ai fini di un accordo fra le parti.

“Per lunedì 9 luglio – conclude la nota – viene pertanto confermata la manifestazione delle associazioni Anpas con il corteo delle ambulanze per le vie della città di Ancona, mentre l’effettiva data di consegna delle chiavi dei mezzi di soccorso delle Pubbliche Assistenze ai Sindaci verrà ridefinita a seguito dell’intervento della Prefettura”.

 

 

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