ECONOMIAMARCHE

Svolta storica per la Quadrilatero con nuove opportunità di sviluppo per le Marche

Svolta storica per la Quadrilatero con nuove opportunità di sviluppo per le Marche

Sabato a Fabriano, nella Sala Riunioni dell’Unione Montana di Esino – Frasassi, summit interregionale della Confartigianato per un esame delle prospettive offerte dall’apertura del Corridoio Adriatico – Tirreno. Presto Istanbul e Barcellona saranno più vicine. Interverranno anche Guido Perosino, presidente di Quadrilatero Spa ed i presidenti delle Autorità Portuali

FABRIANO – Una svolta storica che apre a grandi potenzialità di sviluppo del sistema produttivo e turistico, logistica e trasporti di tutto il Centro Italia. Le opportunità offerte dal nuovo corridoio Adriatico – Tirreno con il completamento della Quadrilatero saranno al centro del summit promosso dalla Confartigianato a Fabriano sabato 21 ottobre, ore 10 presso la Sala Riunioni dell’Unione Montana di Esino – Frasassi in Via Dante 268 a cui interverranno i principali Enti, Istituzioni interregionali, rappresentanti delle forze politiche.

L’incontro “Quadrilatero grande opportunità per l’economia dell’Italia Centrale. Corridoio Adriatico – Tirreno e trasversali” sarà aperto dai saluti di Graziano Sabbatini, presidente Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino, Gabriele Santarelli, sindaco di Fabriano e Urbano Bareli, vice sindaco di Perugia. Seguirà la relazione di Guido Perosino, Presidente Quadrilatero Spa, per proseguire con Giorgio Cataldi, presidente Camera di Commercio di Ancona, Giorgio Mencaroni, Presidente Camera di Commercio di Perugia, Rodolfo Giampieri, presidente Autorità Portuale di Sistema del medio Adriatico, Francesco Maria Di Majo, presidente Autorità Portuale di Sistema del Mar Tirreno centro-settentrionale; partecipano Ida Simonella, assessore Porto e Attività Economiche del Comune di Ancona, Gilberto Gasparoni, segretario Confartigianato Trasporti e Gianluca Tribolati, segretario Confartigianato Umbria. I lavori saranno coordinati da Marco Pierpaoli, vice segretario Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino.

Al centro dell’incontro le opportunità offerte dalla Quadrilatero con il nuovo corridoio Adriatico – Tirreno di oltre 300 km che, dal luglio 2018, con il completamento del raddoppio della SS76, collegherà da Ancona con una strada di grande comunicazione a 4 corsie tutta l’Italia centrale fino a Civitavecchia e  Roma con importanti e positive ripercussioni sul territorio.

Le aree fabrianese ed umbra che stanno subendo una crisi devastante potrebbero trarre beneficio soprattutto se il sistema produttivo saprà approfittare di queste novità strutturali ricercate da decenni e che oggi possono fare la differenza  per un recupero di mobilità e di efficienza.

Questa innovazione infrastrutturale infatti permetterà di sviluppare il trasporto intermodale, aprendo nuove prospettive per la collocazione delle merci e la mobilità delle persone.

In termini logistici il nuovo corridoio favorirà il sistema produttivo dell’Italia Centrale avvicinandolo, per la parte adriatica, alla regione Macro Adriatica-Ionica, al Mediterraneo Orientale e  all’Asia e, per la parte tirrenica, al Mediterraneo Occidentale e alle rotte Atlantiche; una rotta che connetterà e renderà tra loro più vicine Istanbul e Barcellona. Inoltre con la nuova infrastruttura stradale cresceranno le opportunità delle comunità dell’entroterra che, con una viabilità veloce, potranno incrementare insediamenti, lavoro, turismo ed opportunità di scambio, grazie anche ai collegamenti verso gli aeroporti di Ancona-Falconara e Perugia.

 

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