ANCONA & provinciaPOLITICA

Anche Valeria Picardi si candida alla Segreteria provinciale del Pd di Ancona

Anche Valeria Picardi si candida alla Segreteria provinciale del Pd di Ancona

“Il partito ha bisogno di dirigenti che siano all’altezza del loro compito, liberi di esercitarlo, scevri da conflitti di interessi e immuni da tentazioni autopromozionali”

Anche Valeria Picardi si candida alla Segreteria provinciale del Pd di AnconaANCONA – “Un segretario deve essere libero di svolgere il proprio mandato senza rivelare alcuna sudditanza. Deve essere libero di definire, assieme al suo direttivo, la linea politica del suo livello territoriale. Non deve accadere che sia l’amministratore a dare la linea politica al partito, o addirittura surrogarlo in decisioni che sono sua esclusiva competenza. Se si assume un incarico di dirigenza nel partito, come la segreteria di un livello territoriale, si deve essere nelle condizioni di non aver mai conflitto con gli interessi che si andranno a curare.”

Sono queste le parole d’ordine con le quali Valeria Picardi, anconetana, 39 anni, musicista e avvocato, intende riportare l’etica e la politica all’interno del partito provinciale, candidandosi al congresso ai nastri di partenza, contro il suo competitor, l’ex sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola.

Un percorso per il PD, atto a portare al suo interno quel dibattito e confronto che dovrebbero esserci in un congresso, soffocati invece dentro una proposta di “candidatura unitaria” che suona come quasi un affronto per iscritti e militanti.

Confronto invece quanto mai necessario.  La Picardi, pone innanzitutto l’accento sulla questione etica, punto dirimente:“ il segretario deve dare garanzie, con la parola e coi fatti successivi, di non proporre se stesso in alcuna elezione che si dovesse svolgere durante il suo mandato. Il partito non è un autobus, né un ufficio di collocamento. Alla politica ci si avvicina con un percorso lavorativo proprio che prescinde da ciò che la politica potrebbe offrire; la politica non è un investimento su se stessi, è un donare tempo per qualcosa che è di tutti, ovvero l’amministrazione dello Stato e il benessere sociale.”

Una mozione “work in progress”, da ampliare e integrare nel corso degli incontri con iscritti e militanti dei circoli durante il congresso, che fonda la sua base sul lavoro, sui giovani, sulle politiche educative, sociali, sull’accoglienza e integrazione, sulla cultura, con il “riconoscimento del potenziale aggregante delle pratiche artistiche, l’agevolazione dei progetti che abbiano a fulcro la formazione artistica di base, il monitoraggio della spesa pubblica corrente per le iniziative culturali…” e sule tematiche ambientali: sui rifiuti, “con una impiantistica adeguata, da inserire nel Piano d’Ambito provinciale, che rispetti e applichi le direttive europee sulla gerarchia, che privilegiano prevenzione, riciclo, riuso, recupero, prima che trasformazione energetica, nel rispetto della legislazione regionale”; sulla qualità dell’aria; sul consumo di suolo; sui Parchi, “…finalmente, e realmente, Bene Comune della omunità provinciale e regionale, con l’apertura di un dibattito serio sull’istituzione dell’Area marina protetta del Conero”.

Un lavoro costante, “…con la stanza chiusa della Segreteria, con le sue responsabilità di proposta e di decisione, che deve poi aprirsi agli organismi e al territorio. Agli iscritti e ai militanti. Con un ruolo attivo, promuovendo partecipazione nelle scelte, del singolo circolo o di un territorio. Gli equilibri non si costruiscono sulle tessere e sui “signoraggi” di bassa lega, ma per il Territorio e le sue Comunità.”

——————————————————

Valeria Picardi

Nata nel 1978, anconetana, musicista e avvocato.

Diploma in pianoforte e in composizione, lavora come strumentista, direttore di coro e docente sin dalla fine degli anni ‘90.

Maturità scientifica, laurea in Giurisprudenza con abilitazione alla professione di avvocato, che esercita dal 2009 al 2014.

Componente del CdA di “Fondazione Teatro delle Muse”, attualmente insegna presso i “Cantieri Musicali Ancona”, scuola che ha contribuito a fondare assieme ad alcuni colleghi nel 2015 e che si è già affermata come importante realtà cittadina. È tuttora attiva come direttore di coro, strumentista, compositore di musica per teatro e cinema.

Si avvicina alla politica attiva nel 2013, con le Amministrative di Ancona, dando concreto seguito ad una passione coltivata da sempre.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it