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Sabato la protesta dei Tir lungo le strade di Ancona

Sabato la protesta dei Tir lungo le strade di Ancona

Nel capoluogo dorico una delle diciotto manifestazioni in programma in Italia

ANCONA – Sabato  18 manifestazione dell’autotrasporto marchigiano per sostenere il settore. I Tir sfileranno in corteo dper le vie di Ancona dove è prevista un’assemblea pubblica al Porto. Sabato è infatti in programma il Tir Day di Unatras.  Cortei e manifestazioni sono previste in 18 città e 11 regioni

Amedeo Genedani (Presidente di Confartigianato Trasporti e Unatras) afferma: “Protestiamo contro le mancate risposte del Governo” Da Trieste a Messina, da Asti ad Ancona, da Bergamo a Napoli. E ancora, Novara, Torino, Genova, Milano, Lecco, Brescia, Venezia, Trento, Forlì Cesena, Prato, Roma, Catanzaro,  contro le mancate risposte del Governo ai problemi irrisolti del settore. Le iniziative del ‘Tir Day’ organizzato da Unatras prevedono cortei di camion, conferenze stampa, sit in davanti alle sedi della Motorizzazione Civile, incontri con Parlamentari e le Istituzioni. In particolare, l’UNATRAS Marche – Confartigianato Trasporti, Fai, Fiap e Cna Fita,  organizzano una manifestazione ad Ancona con un corteo di TIR.   Le Marche vedono la presenza di 4.000 aziende con circa 9.000 addetti un settore in grande sofferenza che deve essere tutelato. Sugli autotrasportatori pesano anche le mancate risposte sul fronte di norme e sanzioni per chi non rispetta i tempi di pagamento dei servizi di trasporto. Sollecitano, lo sblocco immediato del rilascio delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali e il pieno funzionamento delle Motorizzazioni civili. In questi anni abbiamo assistito alla costante riduzione delle risorse a disposizione dell’autotrasporto, settore fondamentale per l’economia e che necessita di misure specifiche per competere sul mercato internazionale. Se non otterremo risposte ed il mantenimento degli impegni assunti, come ad esempio il rimborso delle accise sui veicoli euro 3  saremo pronti, nostro malgrado, ad attuare il fermo dei servizi in difesa degli interessi dei nostri imprenditori italiani.

L’iniziativa che  avrà  inizio  alle ore 10 con raggruppamenti dei veicoli presso la Zona Zipa del Porto di Ancona in Via E. Mattei, e ad Ancona Sud in zona Baraccola sulla strada antistante la Confartigianato, consisterà nel raggruppamento degli automezzi che giungeranno da nord e da sud della regione per effettuare  un CORTEO DI CAMION che confluirà su Via Marconi,  Via XXIX Settembre,  C.so Stamira,  Piazza Cavour, e ritorno sullo stesso percorso per immettersi nella zona del Mandracchio e concentrarsi lungo la Via Mattei per svolgere una pubblica assemblea, alla presenza degli autotrasportatori, dei Parlamentari, consiglieri Regionali, dei mass media.

In particolare Confartigianato Trasporti, Fai, Fiap e Cna Fita chiedono la determinazione mensile dei costi di esercizio, l’assunzione di iniziative volte a garantire la trasparenza e regolarità del mercato nazionale e internazionale, azioni di contrasto efficaci e coordinate con quelle di altri paesi contro la concorrenza estera sleale ed illegale e contro qualsiasi forma di abusivismo, il mantenimento delle spese non documentate e delle detrazioni per quanti fanno trasporti internazionali riutilizzando parte delle risorse tagliate dal Governo alle imprese che hanno veicoli euro 1 e 2.

Gli autotrasportatori porranno anche il grave problema della carenza di infrastrutture viarie per il Porto, come il mancato raddoppio della statale 16 nella tratta Castelferretti – Torrette,  la mancata realizzazione della manutenzione delle strade e delle opere compensative (come le rotatorie ed i sovrappassi a Torrette, il rifacimento della Flaminia nella Tratta Via Conca by-pass che è estremamente pericolosa)  ed il collegamento porto grande viabilità come promesso da decenni dai vari Ministri dei Trasporti.

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