PESARO / E’ il comandante Angelo Capuzzimato l’Amico del mare 2016

di PAOLO MONTANARI

PESARO – Non poteva mancare un vecchio filmato degli anni Sessanta, dal titolo “L’ultimo lupo di mare” di Pino Scalognini, dedicato al “chiosotto”, il mitico pescatore solitario che si alzava alle due di notte con il suo trabaccolo, per andare a pescare e alla mattina, sua moglie lo aspettava sulla banchina del porto di Pesaro, con la carretta per vendere il pesce ancora vivo agli stessi portolotti.

Da allora il porto di Pesaro, ha avuto delle trasformazioni. E questo è stato il tema centrale della trentesima edizione dell’Amico del mare 2016, quest’anno conferito a Angelo Capuzzimato, ex comandante del porto pesarese, ed ora con un incarico di grande prestigio nella sede romana della marina. Presenti il prefetto di Pesaro, Luigi Pizzi, il presidente della Camera di Commercio Alberto Drudi, l’assessore al Bilancio del comune di Pesaro, Antonello Delle Noci, il segretario del sindaco di Pesaro, dottor Franco Arceci, l’attuale comandante del porto di Pesaro, Grigetti e il presidente dell’Assonautica di Pesaro e Urbino, Paolo Morsiani. Una cerimonia piena di emozioni e ricordi. Alberto Drudi ha voluto fare il punto sulla crisi economica che ha colpito drammaticamente il settore della nautica. “M, ha sottolineato Drudi, con una punta di orgoglio, noi siamo con il sindaco di Pesaro, Ceriscioli, a fare i moli, il primo passo per il il nuovo porto. Oggi stiamo pensando ad un progetto per una struttura nello spazio del canitere navale, per i grandi yacht”.

Il prefetto Pizzi ha voluto sottolineare le capacità professionali e le doti umane e rapporti proficui con Angelo Capuzzimato. “Sono particolarmente vicino alle capitanerie di porto, perché a suo tempo fui ufficiale di complemento di una capitaneria di Porto, e sono molto dispiaciuto, che si stia anconatizzando in un unico distretto portuale, le sedi Pesaro, Ancona, San Benedetto e Pescara, perchè credo poco in una azione centralizzata di macro regione portuale, in quanto si perdono le identità delle singole realtà portuali’.

Per l’assessore Antonello Delle Noci, il porto è una delle priorità di spesa nel bilancio comunale. Nel 2016 abbiamo investito per 35 milioni di euro. Nel 2017 verranno erogati altri 20 milioni di euro e in gran parte verranno dai fondi europei con un progetto in cui le risorse saranno finalizzate alla rivitalizzazione del porto.. Per l’attuale comandante del porto Grigetti, il percorso del porto proseguirà il suo iter logistico-trasportistico. Abbiamo lavorato sui fondali portuali, sulle banchine e proseguirà con il banchinamento totale. Per il 2017 verrà illuminato e video sorveglianza su tutto il porto.

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