Il Dubai sbocco importante per l’eccellenza marchigiana

Rappresentanti del Ministero dell’Economia hanno incontrato otto imprese marchigiane per attivare nuovi rapporti commerciali. L’iniziativa è stata promossa da UniCredit in collaborazione con Diacron

ANCONA – Per fornire supporto nella ricerca di nuovi committenti  internazionali che possano offrire nuovi sbocchi commerciali, UniCredit ha organizzato una giornata di incontro “B2B” (Business to Business), tra 8 grandi aziende marchigiane e rappresentanti del Dubai Investment Development Agency.

Gli incontri si sono tenuti presso la Sede UniCredit di Piazza Roma ad Ancona.

Durante gli incontri, individuali, le aziende hanno avuto la possibilità concreta di presentare il proprio business,  acquisire nuovi contatti commerciali ed approfondire le tematiche giuridico/legali per l’export in Dubai.

Le Aziende che hanno partecipato alle sessioni B2B sono: F.lli Guzzini SpA; INOXA srl; RAYS SpA; Frigotecnica Internazionale; Cristianpack srl; SIMAR Arredamenti; PRICAL srl; La Futura Europe.

La Dubai FDI è una agenzia governativa che si occupa di sviluppare gli investimenti stranieri in Dubai. L’incontro è organizzato in collaborazione  con il Gruppo Diacron, società di consulenza contabile e fiscale internazionale da anni operante a Dubai e negli Emirati Arabi Uniti.

Gli Emirati Arabi Uniti, di cui Dubai rappresenta largamente l’area più sviluppata, rappresentano il principale mercato di sbocco delle esportazioni italiane nell’area Medio Oriente – Nord Africa. L’Italia si posiziona all’ottavo posto in assoluto tra i paesi fornitori degli EAU e terzo tra i partners europei. In particolare nel 2015 il nostro export ha superato quota 6 mld. di Euro (circa 6.19 mld.), mentre l’interscambio totale è stato di oltre 7 mld. euro con un surplus della bilancia commerciale  di oltre 5.3 mld. euro.

Nei primi sei mesi del 2016 le esportazioni dalle Marche destinate agli Emirati Arabi Uniti sono state di quasi 83 milioni di euro e rappresentano l’1,4% di tutto l’export regionale. Si stima che nel 2016 le esportazioni totali delle Marche raggiungeranno un totale di oltre 160 milioni con un incremento di circa il 3%.

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it