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Marche protagoniste al Vinitaly: il Cangrande 2017 alla “Poderi Capecci” di Ripatransone

Marche protagoniste al Vinitaly: il Cangrande 2017 alla “Poderi Capecci” di Ripatransone

Marche protagoniste al Vinitaly: il Cangrande 2017 alla “Poderi Capecci” di Ripatransone Marche protagoniste al Vinitaly: il Cangrande 2017 alla “Poderi Capecci” di Ripatransone Marche protagoniste al Vinitaly: il Cangrande 2017 alla “Poderi Capecci” di Ripatransone

VERONA – L’azienda vinicola “Poderi Capecci San Savino” di Ripatransone è stata premiata con il Cangrande, prestigioso riconoscimento che viene assegnato ai “benemeriti della vitivinicoltura italiana”. Il premio è stato conferito, a Verona, nel corso della prima giornata del Vinitaly, il Salone internazionale del vino e dei distillati che richiama operatori da tutto il mondo. Il premio è stato ritirato da Simone Capecci, accompagnato sul palco dalla vice presidente della Regione, Anna Casini. I “benemeriti” vengono segnalati dagli assessorati regionali all’Agricoltura tra coloro che, con la propria attività professionale, contribuiscano al progresso qualitativo della produzione enologica nazionale.

“È stata premiata un’azienda che ha fatto della qualità e dell’innovazioni i punti di forza della propria attività enologica – ha commentato Casini – Un’impresa storica del territorio, cresciuta grazie al lavoro appassionato e competente di generazioni di agricoltori, che hanno contribuito all’affermazione di un vino autoctono del Piceno, come il Pecorino, in un’eccellenza marchigiana”. Una storia che è nata “nel cuore delle Marche”, legando la fertilità del terreno e le condizioni climatiche ideali per la produzione vinicola, alle tradizioni del territorio. L’azienda, oggi, con una costante attenzione alla coltivazione biologica, guarda alla ricerca e all’innovazione per migliorare e potenziare vitigni autoctoni come il Pecorino, la Passerina, il Sangiovese e il Montepulciano.

PASSERINA E PECORINO NELLA TOP 5 DELLA BORSA DEI VINI

Ci sono due vitigni marchigiani nella top five della borsa nazionale dei vini che hanno avuto in maggior incremento delle vendite in Italia nel 2016. A darne notizia è la Coldiretti Marche in occasione dell’inaugurazione del Vinitaly a Verona dove è stata aperta la prima mostra delle bottiglie più alla “moda” nell’ultimo anno. La Passerina picena si piazza al secondo posto, dopo la friulana Ribolla Gialla, con un aumento degli acquisti del 24,4 per cento, mentre il Pecorino è al quarto (+19,2 per cento), dietro il Valpolicella Veneto e davanti al Primitivo pugliese. Il vino più venduto inelle Marche nel 2016 resta però il Verdicchio dei Castelli di Jesi, secondo un’analisi Coldiretti su dati Infoscan Census, il quale precede la Passerina, il Montepulciano d’Abruzzo, il Pecorino e il Trebbiano. Una conferma, secondo Coldiretti, di quanto siano pericolosi i tentativi di minare la distintività delle produzioni come dimostra la recente discussione comunitaria sulla liberalizzazione dei nomi dei vitigni fuori dai luoghi di produzione che consentirebbe anche ai vini stranieri di riportare in etichetta nomi quali lo stesso Verdicchio o la  Vernaccia, tanto per restare ai vini del nostro territorio. “Siamo dinanzi a un profondo cambiamento nelle abitudini di consumo degli italiani che premiano anche negli acquisti di vino le produzioni legate al territorio – spiega Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Marche -. La biodiversità produttiva è un patrimonio che va valorizzato e difeso anche a livello internazionale, considerato anche che nel 2016 il vino marchigiano ha visto un incremento delle esportazioni del 4 per cento. Ma occorre anche concretizzare il risultato di semplificazione ottenuto con l’approvazione del Testo Unico “taglia burocrazia, liberando le imprese del settore da ‘carte’ e adempimenti inutili”.

VINITALY: COLDIRETTI MARCHE, PASSERINA E PECORINO NELLA TOP 5 DELLA BORSA DEI VINI  Nei supermercati e negozi marchigiani il più venduto resta il Verdicchio dei Castelli di Jesi    Ci sono due vitigni marchigiani nella top five della borsa nazionale dei vini che hanno avuto in maggior incremento delle vendite in Italia nel 2016. A darne notizia è la Coldiretti Marche in occasione dell’inaugurazione del Vinitaly a Verona dove è stata aperta la prima mostra delle bottiglie più alla “moda” nell’ultimo anno. La Passerina picena si piazza al secondo posto, dopo la friulana Ribolla Gialla, con un aumento degli acquisti del 24,4 per cento, mentre il Pecorino è al quarto (+19,2 per cento), dietro il Valpolicella Veneto e davanti al Primitivo pugliese. Il vino più venduto inelle Marche nel 2016 resta però il Verdicchio dei Castelli di Jesi, secondo un’analisi Coldiretti su dati Infoscan Census, il quale precede la Passerina, il Montepulciano d’Abruzzo, il Pecorino e il Trebbiano. Una conferma, secondo Coldiretti, di quanto siano pericolosi i tentativi di minare la distintività delle produzioni come dimostra la recente discussione comunitaria sulla liberalizzazione dei nomi dei vitigni fuori dai luoghi di produzione che consentirebbe anche ai vini stranieri di riportare in etichetta nomi quali lo stesso Verdicchio o la  Vernaccia, tanto per restare ai vini del nostro territorio. “Siamo dinanzi a un profondo cambiamento nelle abitudini di consumo degli italiani che premiano anche negli acquisti di vino le produzioni legate al territorio – spiega Tommaso Di Sante, presidente di Coldiretti Marche -. La biodiversità produttiva è un patrimonio che va valorizzato e difeso anche a livello internazionale, considerato anche che nel 2016 il vino marchigiano ha visto un incremento delle esportazioni del 4 per cento. Ma occorre anche concretizzare il risultato di semplificazione ottenuto con l’approvazione del Testo Unico “taglia burocrazia, liberando le imprese del settore da ‘carte’ e adempimenti inutili”.   LA BORSA NAZIONALE DEI VINI CON IL MAGGIOR INCREMENTO DI VENDITE 1 – Ribolla gialla (Friuli-Venezia Giulia)    +31,0 2 – Passerina (Marche)                    +24,4 3 – Valpolicella Ripasso (Veneto)         +23,0 4 – Pecorino (Abruzzo/Marche)          +19,2 5 – Primitivo (Puglia)                         +13,8 Fonte: analisi Coldiretti su dati Infoscan Census   LA TOP FIVE DEI VINI PIU’ VENDUTI NEI SUPERMERCATI MARCHIGIANI LA TOP FIVE DEI VINI PIU’ VENDUTI NEI SUPERMERCATI MARCHIGIANI 1       1 - Verdicchio dei Castelli di Jesi 2       2 - Passerina 3       3 - Montepulciano d’Abruzzo 4       4 - Pecorino 5       5 - Trebbiano Fonte: analisi Coldiretti su dati Infoscan Census   Fonte: analisi Coldiretti su dati Infoscan Census   LA BORSA NAZIONALE DEI VINI CON IL MAGGIOR INCREMENTO DI VENDITE

1 – Ribolla gialla (Friuli-Venezia Giulia)    +31,0

2 – Passerina (Marche)                    +24,4

3 – Valpolicella Ripasso (Veneto)         +23,0

4 – Pecorino (Abruzzo/Marche)          +19,2

5 – Primitivo (Puglia)                         +13,8

(Fonte: analisi Coldiretti su dati Infoscan Census)

LA TOP FIVE DEI VINI PIU’ VENDUTI NEI SUPERMERCATI MARCHIGIANI

1       1 – Verdicchio dei Castelli di Jesi

2       2 – Passerina

3       3 – Montepulciano d’Abruzzo

4       4 – Pecorino

5       5 – Trebbiano

(Fonte: analisi Coldiretti su dati Infoscan Census)

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