La ventitreenne uccisa dall’ex, il sindaco Seri: “Una tragedia che segna la comunità di Fano”
La ventitreenne uccisa dall’ex, il sindaco Seri: “Una tragedia che segna la comunità di Fano”
FANO – “Quanto accaduto ha dell’incredibile e dello spaventoso”. Così il sindaco Massimo Seri commenta l’omicidio di Anastasia Alashri (nella foto), la 23enne uccisa a coltellate dal compagno.
“Queste sono quelle notizie che non vorresti mai ricevere, che pensi che accadano sempre altrove, in altre città, non nella tua. Sapere che a Fano si è consumata una tale e inaudita violenza verso una giovane donna mi paralizza e sconvolge. E come me è segnata un’intera comunità, che fa del sostegno e del rispetto reciproco i propri principi. Anastasia aveva trovato a Fano un luogo ideale per rincorrere i propri sogni e coltivare le proprie ambizioni. Mentre progettava con speranza ed entusiasmo il futuro è rimasta vittima di un’assurda tragedia.
“Purtroppo non c’è tregua alla lista di femminicidi che stanno investendo i nostri tempi. Segno preoccupante di una civiltà che sta perdendo la rotta dal punto di vista dei valori. La libertà e il rispetto della persona sono i valori più alti e preziosi che abbiamo, da difendere universalmente, con rigore. La violenza sulle donne è una piaga sociale sulla quale non si può tacere, su cui non si può abbassare la guardia e che va combattuta. Su questi fatti efferati la giustizia deve essere veloce e severa”.
“Un altro femminicidio. Anastasia era scappata dalla guerra in Ucraina, mamma di un bambino di 2 anni. È stata ritrovata senza vita vittima dell’ex marito. Una battaglia – afferma invece il sindaco di Pesaro Matteo Ricci – su cui non possiamo abbassare la guardia. Più servizi e tutele. Non lasciamo sole le donne vittime di violenza”.
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