C’è grande attesa per il match fra Charlemagne Metonyekpon e lo sfidate al titolo italiano dei superleggeri Jacopo Fazzino
C’è grande attesa per il match fra Charlemagne Metonyekpon e lo sfidate al titolo italiano dei superleggeri Jacopo Fazzino
di GABRIELE FRADEANI
CASTELFIDARDO – Cresce l’euforia per l’attesissimo match fra Charlemagne Metonyekpon e lo sfidate ufficiale al titolo italiano dei superleggeri Jacopo Fazzino. Soprattutto ad Osimo e Castelfidardo non si parla di altro, si fanno congetture e nei bar ci si improvvisa tecnici di pugilato e si elaborano strategie e tecniche che Charly dovrebbe adottare per mantenere quel titolo che in loco si considera come cosa propria.
Come noto il combattimento si disputerà venerdì 8 luglio presso lo stadio Romulea di Roma ed è previsto che un buon numero di fan si recheranno a bordo ring a sostenere il loro campione in parte con mezzi propri ed in parte tramite un mezzo predisposto dalla B.C. Castelfidardo, società dove Charly e nato pugilisticamente e dove si allena sotto l’attenta guida dei Tecnici Andrea Gabbanelli e Daniele Marra. L’evento è promosso dalla Buccioni Boxing Team con il patrocinio della regione lazio e della città di Roma. Inutile dire che qui nelle Marche nessuno pensa neppure lontanamente ad una sconfitta e vige il più roseo ottimismo ma vogliamo esaminare con distacco le possibilità dei contendenti cercando di non farci contagiare dal pur comprensibilissimo campanilismo.
Dall’esame dei curriculum la bilancia pende decisamente a favore del campione : dieci matches vittoriosi per Charly che si presenta imbattuto; undici combattimenti per lo sfidante che conta sei vittorie e cinque sconfitte. Non vi sono avversari comuni ma anche la caratura degli avversari incontrati pende decisamente a favore del campione che può annoverare Arblin Kaba, Mauro Loli e Marvin Demollari, sicuramente fra i migliori della categoria.
I due si sono già incontrati ad Ancona nel dicembre del 2020 e il verdetto è andato a Charly. In quella occasione si sono affrontati con determinazione ed il match è stato abbastanza equilibrato in fase di avvio e deciso nelle ultime due riprese in cui Charly ha dimostrato più fondo e maggiore precisione. Varrà più la consapevolezza di avere già battuto l’avversario e la voglia di riscattare quella sconfitta? Difficile dirlo come è difficile parametrarsi su quanto visto allora. I due sono sicuramente cresciuti e solo il ring potrà dire chi ha fatto maggiori progressi.
Il match si svolgerà a Roma ed il tifo sarà sostanzialmente tutto per Fazzino. Il campione ha dichiarato, e l’ha anche dimostrato, di non soffrire particolarmente il tifo avverso ,vedi a Civitavecchia contro Loli, ma per contro va detto che lo sfidante quando ha combattuto a Roma o nelle vicinanze non ha mai perso dimostrando di caricarsi se supportato dai propri sostenitori e questo è sicuramente un punto a suo favore.
Il peso non dovrebbe creare difficoltà per entrambi; Per quanto riguarda la distanza da percorrere, le dieci riprese, dovrebbe essere avvantaggiato Charly che le ha già disputate metre Fazzino si è fermato ad otto tempi e nel match ad Ancona ha evidenziato maggiore tenuta.
Per quanto riguarda il modo di combattere sia Charly che Fazzino si assomigliano. Non hanno potenza risolutiva, sono tecnici, veloci ma anche aggressivi.
Un confronto quindi abbastanza equilibrato, a nostro modesto avviso con una leggere prevalenza per il campione, che non mancherà di dare spettacolo agli intervenuti che dagli esiti della prevendita dovrebbero essere in buon numero tanto da fare ritenere un evento sold out.