CRONACAIN PRIMO PIANOMARCHE

L’allarme della Coldiretti: “Sono troppi gli incidenti stradali causati dagli animali”

L’allarme della Coldiretti: “Sono troppi gli incidenti stradali causati dagli animali”

ANCONA – “Per stessa ammissione della Regione le statistiche sugli incidenti stradali con animali selvatici contemplano per lo più cinghiali e caprioli perché si tende a non denunciare sinistri minori. Stavolta non è così purtroppo”.

Fa riferimento a quanto riportato nel Piano faunistico venatorio regionale, Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata, nel commentare il tragico incidente per evitare un istrice che ha portato alla morte di Moreno Mochi, 42enne padre di famiglia di Urbisaglia.

“Nell’unirci al cordoglio della famiglia Mochi – aggiunge Fucili – torniamo a ribadire ciò che denunciamo da anni e che da troppo tempo resta senza risposte: il proliferare incontrollato della fauna selvatica è una vera e propria calamità che dai campi, dove gli agricoltori stanno abbandonando alcune coltivazioni perché alla semina segue immediato l’arrivo a banchetto degli ungulati, è ormai giunta sulle strade e nelle città”.

Proprio Fucili, nei giorni scorsi, era a Roma alla guida della delegazione marchigiana alla grande manifestazione di Coldiretti per chiedere al Governo interventi immediati per ripristinare l’equilibrio ambientale. Gli ultimi dati della Regione Marche parlano di 478 incidenti stradali nel 2021 di cui, secondo i dati Asap, ben 13 con feriti gravi.

“La Regione ha fatto sapere nei giorni scorsi che supera il milioni di euro la cifra dei risarcimenti alle imprese agricole e sono oltre 785mila euro gli importi destinati a quelli dei sinistra stradali. Cifre che hanno messo in crisi anche il sistema degli Atc, come l’MC1 con il bilancio in profondo rosso proprio per l’aumentare dei risarcimenti, che andrebbero profondamente riformati”.

 

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