Charlemagne Metonyekpon deciso a conquistare il titolo italiano dei superleggeri
Charlemagne Metonyekpon deciso a conquistare il titolo italiano dei superleggeri
di GABRIELE FRADEANI
OSIMO – Cresce l’attesa per il match di pugilato programmato per sabato 26 marzo, per l’organizzazione della BBT Buccioni Boxing Team di Roma, coadiuvata dalla B.C.C di Castelfidardo, che vedrà il detentore del titolo italiano dei superleggeri Arblin Kaba battersi, titolo in palio, con lo sfidante locale Charlemagne Metonyekpon.
Un combattimento sentitissimo in regione in quanto da tempo nessun pugile locale era giunto a questo livello. Per trovare un evento di questo rilievo in regione dobbiamo risalire al match, titolo italiano dei pesi medi in palio, con cui Roberto Bassi il 25/11/2016 allo Speca di San Benedetto ha ceduto il titolo allo sfidante Andrea Manco, mentre per quanto riguarda la nostra provincia dobbiamo rifarci ai tentativi con Michele Focosi il 30/12/2012 al Palaindoor di Ancona e successivamente al Triccoli di Jesi peraltro falliti.
Come noto la riunione si svolgerà presso il PalaBaldinelli di Osimo con inizio alle ore 20,30 e sarà preceduta da cinque combattimenti dilettantistici ed un sontuoso confronto fra i mediomassimi Aleksander Ramo, seguito dalla locale Boxing Club Castelfidardo in attesa della cittadinanza italiana, ed il laziale di origini Ukraine Serhli Demchenko, già campione della Unione Europea.
Ci siamo recati presso la palestra del Boxing Club Castelfidardo per assistere ad una seduta di allenamento dello sfidante “Charly” al termine della quale abbiamo chiesto di parlarci della sua preparazione e delle sue aspettative in relazione al tentativo di fregiarsi del titolo nazionale.
“Ovviamente – ci ha detto – salgo sul ring per vincere e questa è la mia precisa convinzione. Ciò non vuol dire che non rispetti il mio avversario e che non mi renda conto del suo valore e della difficoltà dell’impresa. Lui è il campione e non si diventa tali se non si hanno delle qualità. Sta a me fare qualche cosa di più per giustificare la mia pretesa di strappargli il titolo. Conosco abbastanza bene Kaba e non solo perché ho visionato i suoi match ma anche per conoscenza diretta in quanto, in occasione della preparazione per il titolo delle Cinture che ho conquistato a Civitavecchia lo scorso giugno, mi sono avvalso della sua collaborazione ed abbiamo fatto diverse sedute di sparring. E’ indubbiamente un ottimo atleta in possesso di un gancio destro maligno, ma conto di poterlo superare per non deludere coloro che mi seguono nella preparazione, Daniele Marra e Andrea Gabbanelli, ed anche perché avrò il favore del campo e penso che gli sportivi marchigiani non mi faranno mancare il loro incitamento. Comunque vadano le cose posso garantire che ce la metterò tutta e che sarà un ottimo spettacolo”.
Abbiamo lasciato Charly alla meritata doccia e ci siamo rivolti ai tecnici Andrea Gabbanelli e Daniele Marra per avere notizie in merito alla forma ed alla preparazione del loro atleta. “Charly ha terminato la fase più attiva della preparazione – ci hanno precisato – ed ora si avvia alla conclusione ed alla preparazione mentale del combattimento. Sta molto bene, ha macinato chilometri su chilometri di footing per acquisire il fiato necessario per i dieci round e ha fatto numerose riprese con sparring di valore a Bologna e Roma. Il match è sicuramente difficile ma fattibile; contiamo di avere le stesse probabilità del campione e, ovviamente, noi ci speriamo. Conosciamo bene Arblin Kaba ed abbiamo preparato Charly per contrastarlo efficacemente. Portare il titolo nazionale qui, fra Castelfidardo ed Osimo è il nostro sogno, lo abbiamo promesso agli sportivi e siamo certi che Charly non li deluderà”.