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Charlemagne Metonyekpon sfidante ufficiale al titolo italiano dei superleggeri

Charlemagne Metonyekpon sfidante ufficiale al titolo italiano dei superleggeri

di GABRIELE FRADEANI

ANCONA – Adesso abbiamo il crisma dell’ufficialità! Charlemagne Metonyekpon, il simpatico Charly, uno dei nostri pugili professionisti più promettenti è sfidante ufficiale al titolo dei superleggeri.

Quel titolo che conquistò contro Arcari il nostro Massimo Consolati nell’ormai lontano 10 agosto del 1966 a Senigallia e che ha buone possibilità di rientrare nella nostra regione. Charly ha tutte le carte in regola per riuscirci, è tuttora imbattuto dopo nove matches ed ha dalla sua la determinazione, la classe e tanto carattere. E’ seguito da tutta Castelfidardo dove è allenato nella palestra del locale  Boxing Club non solo da tecnici qualificati ma soprattutto amici quali si ritengono  Gabbanelli e Marra.

Ma chi è il suo avversario, il campione italiano in carica dei superleggeri con cui Charly dovrà incrociare i guantoni e cercare di spodestarlo? Si tratta  di Arblin Kaba di origine  albanese, ha 27 anni, ha vissuto a Foggia ed ora  si allena nella palestra “Le Torri” di Bologna e combatte sovente in Emilia,  ha un curriculum di 16 matches con 13 vittorie, 2 sconfitte ed un pareggio. Ha conquistato il titolo nel maggio del 2019 contro Massimiliano Ballisai e da allora lo ha sempre mantenuto superando nell’ordine Hassan Nourdine, Luciano Randazzo e Daniele Zagatti.

Entro il 22 gennaio gli interessati dovranno mandare le loro offerte in Federazione per aggiudicarsi il combattimento per il titolo e, speriamo di essere smentiti, ma paventiamo che le offerte marchigiane, sempre che ce ne siano, non riusciranno a superare quelle emiliane posto che Kaba è apprezzato ed ha combattuto in buona parte fra Bologna, Mantova e Ferrara. Comunque quant’ anche il match dovesse disputarsi fuori regione non sarebbe un problema per Charly che ha dimostrato di poter dare il meglio di se stesso anche in condizioni logistiche avverse: vedi ad esempio il match capolavoro con cui ha conquistato il titolo delle cinture contro Mauro Loli a Civitavecchia.

Certo, se le Marche riuscissero ad aggiudicarsi la contesa le cose potrebbero essere facilitate e Charly potrebbe, con il concorso di un pubblico amico, far risaltare meglio le sue indubbie qualità. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche del campione possiamo dire che ha un pugno discreto, un paio di combattimenti li ha chiusi prima dl  limite, ma anche una modesta resistenza ai colpi perché le uniche due sconfitte subite sono state anzi tempo. Charly non è un  picchiatore ma ha una grande precisione nei colpi e su questo dovrebbe, a nostro modesto parere, puntare.

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