CRONACAIN PRIMO PIANOMARCHE

Maltempo in accentuazione, giovedì scuole chiuse in molti Comuni delle Marche

Maltempo in accentuazione, giovedì scuole chiuse in molti Comuni delle Marche

ANCONA – Dopo l’allerta meteo arancione, i Comuni di Ancona, Senigallia, Osimo, Jesi, Falconara, Castelfidardo, Loreto, Numana, Camerano, Filottrano, Agugliano, Polverigi, Mondolfo hanno deciso di chiudere domani (giovedì 7 ottobre), in via precauzionale le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private. Ma, quasi sicuramente, nelle prossime ore, altri Comuni si aggiungeranno all’elenco.

Ad Ancona, dalle 17 di oggi  è riunito il Coc, il Centro operativo comunale della Protezione Civile, che ha valutato l’allerta inviata dalla Protezione Civile regionale in merito all’ondata di maltempo che sta già colpendo regioni limitrofe e che per domani è prevista in maniera consistente anche sulle Marche e su Ancona. Si tratta di una allerta meteo arancione fino alle 24 di domani.

“Capita raramente di ricevere dalla Protezione Civile una simile allerta: l’ultima arancione è arrivata tre anni fa. L’allerta è per il rischio alluvione, esondazioni, frane e vento – afferma il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli -. Insieme ad altri sindaci della zona (Senigallia, Osimo, Jesi e Falconara al momento) abbiamo deciso in via precauzionale la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, per la giornata di domani. Una decisione che non si prende a cuor leggero, sapendo i disagi che si creano per le famiglie. Ma le indicazioni della Protezione Civile sono chiare e non possiamo ignorarle e rischiare, in particolare per bambini e ragazzi, essendo l’allarme soprattutto per le prime ore della giornata, cioè quando migliaia di persone si muovono.  Non possiamo intervenire sulle attività lavorative, pubbliche e private, ma raccomandiamo se possibile di non muoversi da casa se non per necessità di lavoro o altre necessità non rinviabili”.

Pertanto è stata emessa ordinanza al riguardo a firma del primo cittadino dorico e che prevede la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, nidi d’infanzia e compresa l’Università, e raccomanda all’intera popolazione di limitare per quanto possibile gli spostamenti all’esterno durante l’emergenza meteorologica esclusivamente per quanto strettamente necessario.

Dopo l’allerta arancione legata al meteo, diramato dalla Protezione civile delle Marche, nel tardo pomeriggio di oggi (mercoledì) si è riunito il Coc (Centro operativo comunale) anche a Fano per una ricognizione sullo stato del territorio fanese in vista del maltempo che potrebbe colpire la città di Fano nelle prossime ore.

Gli operatori, alla presenza del vicesindaco Cristian Fanesi, hanno convenuto di iniziare le fasi di monitoraggio da parte dei volontari della Protezione civile su tutte quelle zone a rischio idrogeologico e idraulico. Per il momento non state prese decisioni.

A Senigallia, invece, su proposta del Coc il sindaco Massimo Olivetti ha disposto la chiusura per domani (giovedì 7 ottobre) di tutte le scuole di ogni ordine e grado, oltre all’annullamento del mercato settimanale del giovedì, con l’obiettivo di garantire quanto più possibile la sicurezza di tutta la popolazione e prevenire ogni possibile situazione di pericolo.

Il Dipartimento regionale della Protezione Civile ha diffuso l’allerta meteo per l’intera giornata di giovedì con livello di criticità “arancione”. Sono previste precipitazioni diffuse, anche con forti temporali, e raffiche di vento fino a burrasca.

Anche a Jesi il Centro Operativo Comunale è già allertato. Ed a causa delle avverse previsioni atmosferiche – con allerta di criticità “Arancione” emanata dal Dipartimento della Protezione Civile per piogge diffuse, forti temporali e venti di burrasca – anche a Jesi, domani (giovedì 7 ottobre), resteranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Scuole chiuse, giovedì, su decisione dell’Amministrazione comunale, anche a Marotta e Mondolfo.  “Sappiamo – si legge in una nota – quanto questa decisione possa arrecare disagio alle famiglie ma dobbiamo mettere al primo posto la sicurezza dei cittadini”.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it