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L’Atalanta prima outsider: ecco la griglia della Serie A alle spalle di Inter e Juve

L’Atalanta prima outsider: ecco la griglia della Serie A alle spalle di Inter e Juve

Chi vincerà la Serie A? Manca ancora qualche giorno prima del fischio di inizio, ma la sensazione è che stavolta ci sarà ancora più da battagliare. L’Inter è chiamata a difendere il titolo conquistato l’anno scorso a distanza di 11 anni dall’ultima affermazione nazionale, ma i nerazzurri hanno appena cambiato allenatore perdendo uno dei punti di riferimento che hanno portato al recente scudetto. Senza Antonio Conte, alcuni giocatori potrebbero perdere le giuste motivazioni. Simone Inzaghi ha sicuramente fatto un buon lavoro alla Lazio, vincendo diverse coppe nazionali e riportando i biancocelesti in Champions, ma non ha ancora il pedigree da tecnico in grado di lottare per il vertice. Anche per le quote della Serie A consultabili sul web per il “Biscione” sarà molto difficile ripetersi. Insomma, il risultato non sarà così scontato.

Ecco allora che dovrà approfittarne la Juventus, rimasta a bocca asciutta nella passata stagione. Il traguardo del decimo scudetto di fila non è stato raggiunto. Per poco non si rischiava di fallire anche la qualificazione in Champions. CR7 dovrebbe rimanere a guidare l’offensiva bianconera, benché per molti addetti ai lavori il portoghese sia diventato più un peso che un valore aggiunto. Il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri, però, promette bene: con lui la “Vecchia Signora” ha sempre vinto il campionato dal 2015 al 2019, arrivando in due occasioni anche a giocarsi la finale di Champions League. Sulla carta, dovrebbero essere dunque i bianconeri e i nerazzurri a contendersi il titolo.

Non saranno poche, però, le compagini che non vorranno rimanere a guardare. Dopo aver ingaggiato José Mourinho, la Roma farà di punto per arrivare in alto. I giallorossi disputeranno la nuova Conference League e probabilmente si concederanno un po’ di turnover nelle coppe, concentrandosi sul campionato. Con l’avvento di Sarri a Formello, invece, la Lazio dovrebbe perseguire l’idea del bel gioco e provare a ripetere le meraviglie di cui il tecnico toscano era stato capace a Napoli. Ciro Immobile finisce spesso sul patibolo mediatico, ma le sue statistiche in termini realizzativi sono sempre lodevoli. Roma e Lazio possono sognare a ragione di tornare ai livelli di un tempo, dunque.

Non è un vero campionato se non ci sono potenziali sorprese, però. A candidarsi per il ruolo di outsider è in primis l’Atalanta, che negli ultimi 3 anni ha centrato per 3 volte l’accesso in Champions League. La rosa orobica è una delle migliori d’Italia e ha il vantaggio di essere piuttosto lunga. Muriel è cresciuto parecchio e Zapata ha i numeri in regola per aspirare anche alla classifica dei marcatori. C’è anche un’altra squadra che potrebbe essere inclusa nel novero delle pretendenti allo scudetto: si tratta del Milan.

Il “Diavolo” ha dovuto aspettare ben 7 anni prima di tornare nell’Europa che più conta e dal 2020 ha riabbracciato un bomber dal rendimento garanti come Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, però, deve pur sempre fare i conti con gli acciacchi dell’età e l’impegno in coppa potrebbe portare i ragazzi di Pioli a inciampare più del dovuto in campionato. Mai come stavolta, quindi, pronunciarsi su chi trionferà in Serie A risulta estremamente complicato.

 

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