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L’incendio al Conero, provvidenziale joint venture tra Prefettura ed Ente Parco per la tutela dell’area protetta

L’incendio al Conero, provvidenziale joint venture tra Prefettura ed Ente Parco per la tutela dell’area protetta

ANCONA – Una provvidenziale causalità: nella mattinata di ieri il nuovo prefetto di Ancona, Darco Pellos, ha ricevuto negli uffici della Prefettura il presidente del Parco del Conero, Daniele Silvetti, e il direttore Marzo Zannini.

Oggetto dell’incontro: una stretta collaborazione tra gli enti per la salvaguardia e la tutela dell’area protetta del Conero.

In serata l’incendio a Portonovo e il Canadair che si alza in volo allertato proprio dal Prefetto Pellos. Una risposta fattiva e determinante dopo il briefing di poche ore prima.

Molto più di una semplice stretta di mano di presentazione.

L’incontro di ieri mattina in Prefettura tra il neo prefetto Darco Pellos e i vertici del Parco del Conero ha avuto tutta l’aria di confronto pienamente operativo per il coordinamento delle attività di tutela. E neanche a farlo apposta le parole si sono concretizzate in azioni magistralmente coordinate dal Prefetto qualche ora più tardi.

Le questioni più impellenti riguardano, infatti, la salute dell’area boschiva del Conero e la prevenzione agli incendi.

Questo tema, da sempre molto attenzionato dall’ente Parco, è emerso durante il colloquio con il Prefetto confermando la necessità di rafforzare l’approvvigionamento della rete idrica presente nella macchia del Conero nei punti strategici e dove l’antropizzazione sta diventando maggiore.

Altra questione su cui il tavolo tra Prefetto e Parco del Conero si è subito attivato è la verifica dei protocolli di tutela e salvaguardia boschiva al fine di predisporre un upgrade dei sistemi di sicurezza.

Ed infine l’ulteriore tema di grande importanza affrontato nel meeting riguarda la sicurezza stradale lungo l’arteria provinciale SP1 del Conero troppo spesso teatro di gravi incidenti dovuti alla forte velocità dei conducenti dei mezzi o all’impatto con la fauna selvatica. E anche sotto quest’ultimo aspetto, l’incontro di ieri è apparso particolarmente proficuo con un’ampia discussione riguardante la gestione della fauna locale.

«Ringrazio profondamente il prefetto di Ancona per l’intervento e il coordinamento di tutte le attività svoltesi lunedì in luogo dell’incendio a Portonovo – commenta il presidente Daniele Silvetti – Il grande patrimonio naturale del Conero vive di un rapporto simbiotico con gli abitanti del territorio e non solo. L’antropizzazione di questa area, infatti, nei periodi di alta stagione si rafforza in maniera considerevole. Perciò diventa fondamentale una tempestiva azione di monitoraggio e soprattutto di sensibilizzazione verso un corretto comportamento da adottare quando ci si trovi ad attraversare un’area naturale protetta».

Al termine del meeting il prefetto Darco Pellos ha ribadito la propria volontà di costituire un rapporto di forte cooperazione tra i due enti, al fine di preservare il valore naturale dell’area del Parco del Conero in linea con una visione di sviluppo turistico sostenibile.

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