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CORONAVIRUS / Tre vittime anche oggi: sono di Sant’Angelo in Vado, Pesaro e Cagli

CORONAVIRUS / Tre vittime anche oggi: sono di Sant’Angelo in Vado, Pesaro e Cagli

ANCONA – Oggi nelle Marche ci sono stati altri tre decessi causati dal Coronavirus (le vittime, tutti uomini, avevano rispettivamente 64, 67 e 81 anni). E con questi tre il numero dei morti nella regione sale così a 977.

Gli ultimi 3 morti sono di: Sant’Angelo in Vado, Pesaro e Cagli.

Gli ultimi decessi sono avvenuti negli ospedali di Camerino e Pesaro.

Va anche aggiunto che, su 974 morti, 587 sono uomini, 390 donne. 517 sono della provincia di Pesaro Urbino, 213 della provincia di Ancona, 160 della provincia di Macerata, 66 della provincia di Fermo, 13 della provincia di Ascoli Piceno, 8 sono extra regione. Età media delle vittime: 80,5 anni.

Questa mattina il Gores, il Gruppo operativo regionale per l’emergenza sanitaria, aveva comunicato che i tamponi positivi sono stati 15 su 989 analizzati nelle ultime 24 ore. Con questi 15 i tamponi positivi sono saliti a 6.603 su 53.030 test (sono invece 46.427 i test negativi).
Nella provincia di Pesaro Urbino i contagiati sono ora 2.713; nella provincia di Ancona 1.840; nella provincia di Macerata 1.082; nella provincia di Fermo 455; nella provincia di Ascoli Piceno 288. Ci sono poi 225 casi provenienti da fuori regione.

Sono 18 (2 meno di ieri) le persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva, 56 nelle aree di terapia semi intensiva e 81  in reparti non intensivi. Altre 52 persone sono ricoverate in degenze post critiche e 180 in strutture territoriali. Complessivamente i ricoverati negli ospedali della regione sono 207.
Al momento, nelle Marche, sono 2.725 i pazienti dimessi dagli ospedali, ma molti di loro si trovano attualmente in isolamento domiciliare, sotto stretta sorveglianza medica.
In isolamento domiciliare  ci sono complessivamente  5.493 persone, delle quali 3.198 asintomatiche e 2.295 sintomatiche. Tra queste ci sono 718 operatori sanitari contagiati durante il loro lavoro negli ospedali o negli ambulatori medici. E questo crea grandi problemi in tutte le strutture ospedaliere marchigiane. Va anche aggiunto che dall’inizio della pandemia nelle Marche ci sono state 30.829 persone in isolamento domiciliare avendo avuto contatti con pazienti contagiati.

LE TABELLE

 

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