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Per le vie di Pesaro la marcia della legalità per dire no alla mafia

Per le vie di Pesaro la marcia della legalità per dire no alla mafia

PESARO – Più di cinquecento persone hanno preso parte, per le vie del centro, alla marcia per la legalità. Il corteo, partito da via Bovio, proprio davanti al luogo dove il 25 dicembre è stato assassinato Marcello Bruzzese, è poi terminato davanti al Tribunale di Pesaro, luogo simbolo della legalità cittadina.

di LUCA STORONI*

Questo momento nasce dal basso, dalla società civile rappresentata dai quartieri che si sono fatti promotori e il messaggio che lo accompagna è semplice, chiaro e inequivocabile: Si alla legalità no alla mafia.

Ognuno porta con se il ricordo di quel drammatico giorno di Natale e insieme le sue personali ragioni per cui oggi è qui.

In quel giorno la legalità è stata aggredita e oggi siamo qui per rispondere a quella aggressione con quello che siamo: una società sana, una città forte, unita, collaborativa, e vigile in questa battaglia di valori.

Un proverbio dice che fa più rumore un albero che cade di un bosco che cresce e se qui è caduto un albero che era un uomo, con un nome e una storia al suo posto mi piace oggi vedere in noi qui, il bosco che cresce, silenzioso, come dice il proverbio e come abbiamo voluto questa marcia, ma fatto di persone vere che camminano insieme verso un luogo simbolo della legalità per ascoltare dalla voce dei giovani le parole di Giovanni Falcone di don Pino Puglisi di Carlo Alberto Dalla Chiesa e altri, a non dimenticare ciò che è stato, a dire a chi ogni giorno, a ogni livello continua a mettere la vita, il coraggio e le sue capacità contro le mafie, “non siete soli, siamo con voi”!

Noi società civile, che ci impegniamo a testimoniare nel quotidiano una società legale che è la società giusta, dove la libertà è partecipazione: quella libertà per cui noi tutti, laici e credenti, madri, padri e figli ci impegniamo a disprezzare e denunciare l’illegalità, lo spregio della vita umana, e la violenza mafiosa, in nome della cultura del rispetto reciproco, della tolleranza e della legalità.

*Presidente del Quartiere 1 Centro/Mare – Pesaro

 

 

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