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In Regione la maggioranza si divide sulle fusioni dei Comuni

In Regione la maggioranza si divide sulle fusioni dei Comuni

Bocciata dal Consiglio regionale delle Marche la proposta di legge di modifica delle norme sul riordino degli enti territoriali. I consiglieri del Pd Enzo Giancarli e Federico Talè hanno votato con i rappresentanti delle opposizioni

ANCONA – La maggioranza in Regione torna a dividersi. E’ stata infatti bocciata dal Consiglio regionale delle Marche (14 voti a favore, 14 contro) la proposta di legge di modifica delle norme sul riordino degli Enti territoriali. La proposta di legge aggiornava infatti  gli articoli per istituire un nuovo Comune con fusione di due o più entità.

Due consiglieri del Partito democratico, Enzo Giancarli e Federico Talè, hanno infatti votato con i rappresentanti delle opposizioni, non condividendo le scelte della maggioranza.

Al voto si è arrivati dopo un lungo dibattito in aula. In precedenza era stato respinto un emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle.

Va aggiunto che i consiglieri di opposizione si erano detti contrari alla proposta di legge per il mancato rispetto della volontà di ogni singolo Comune coinvolto. Il testo, come modificato dalla prima Commissione, prevedeva in caso di discordanza tra la maggioranza degli elettori e il numero dei Comuni, dei meccanismi per acquisire un nuovo parere dei Consigli comunali. In caso di parità tra Comuni (tra favorevoli e contrari), si sarebbe proceduto comunque con la maggioranza degli elettori. Dopo 60 giorni si sarebbe potuto prescindere da acquisire il parere.

 

 

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