MARCHEPOLITICA

Il M5S invita i consiglieri regionali di maggioranza a salvaguardare con provvedimenti chiari le aree protette

Il M5S invita i consiglieri regionali di maggioranza a salvaguardare con provvedimenti chiari le aree protette

ANCONA – Dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Peppe Giorgini e Gianni Maggi riceviamo: “ll Movimento 5 Stelle aveva raggiunto un accordo politico con la maggioranza della terza Commissione su un emendamento, votato e approvato poi all’unanimità il 25 settembre, per formare un Consiglio direttivo equilibrato tra le esigenze dei sindaci dei Comuni del Parco del Conero e della Regione e quelle degli ambientalisti, dell’Università, degli imprenditori agricoli e turistici.

Questa modalità prevedeva un consiglio direttivo con una equa distribuzione delle rappresentanze e non con un sbilanciamento a favore dei comuni in palese conflitto d’interesse con le aree protette!

“Infatti i comuni potranno così fare e disfare a loro piacimento i Piani Regolatori Generali in quanto il Piano del Parco – oltre a sostituire completamente i Piani Paesaggistici e Territoriali (PIT-PTC)“è sovraordinato ai piani urbanistici di qualsiasi livello, sia generali che attuativi e le previsioni del Piano sostituiscono quelle degli strumenti generali comunali” .

“Questo è il motivo per cui la regione vuol concedere la maggioranza assoluta ai quattro comuni di Ancona, Sirolo, Numana e Camerano.

L’entrata a gamba tesa dei Sindaci, che in una successiva audizione dichiaravano per bocca della Mancinelli “il Parco siamo noi!”, ha spinto la Regione Marche, arbitro non certo imparziale della partita, a sanzionare chi il fallo l’aveva subito, ovvero il Parco del Conero.

“Infatti il Pd si è rimangiato l’accordo e ha riformulato la proposta di legge mettendo in condizione i Sindaci, sempre a caccia dei soldi degli oneri di urbanizzazione delle nuove costruzioni, di avere la maggioranza assoluta nel consiglio direttivo del Parco.

“Martedì prossimo in Consiglio regionale si discuterà la proposta di legge che consegna il Parco ai Sindaci togliendolo a tutti coloro che, con il rispetto delle aree protette, vogliono tutelare la salute dei cittadini e di tutto il pianeta.

I consiglieri 5 Stelle Giorgini e Maggi hanno presentato un emendamento, che martedì prossimo verrà discusso in aula, per ripristinare legalmente e politicamente la composizione del consiglio direttivo del Parco votata all’unanimità in Commissione il 25 settembre.

“Il Movimento 5 Stelle lancia un appello a tutti i consiglieri regionali che vogliono salvaguardare davvero le aree protette anche come risorsa economica per i territori, affinché non si lascino sfuggire l’occasione per dimostrare, non solo a parole ma con i fatti, la loro volontà”.

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