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A Pesaro partono i lavori per la riqualificazione di palazzo Aymonino

A Pesaro partono i lavori per la riqualificazione di palazzo Aymonino

Cantiere al via lunedì mattina nell’operazione con Regione ed Erap. Il sindaco Matteo Ricci: “Lotta al degrado e politiche sociali”

PESARO – «Partono domani i lavori per la riqualificazione di palazzo Aymonino». Così il sindaco Matteo Ricci, dopo il sopralluogo odierno nel complesso interessato dall’intervento. «L’edificio sarà completamente recuperato. Tanti pesaresi evitavano di passare in via Mazza. Ora abbiamo una via rifatta e negozi belli. E nel giro di due anni palazzo Aymonino sarà ristrutturato. Così come l’Oliveriana».  L’operazione porterà alla risistemazione di 34 alloggi. «Ventiquattro diventeranno di proprietà dell’Ente regionale per l’abitazione pubblica – sottolinea il sindaco – con destinazione edilizia agevolata. Gli altri dieci rimarranno al Comune, in ottica edilizia sovvenzionata. Abbiniamo lotta al degrado e politiche sociali».  Spiega l’assessore Sara Mengucci: «Il progetto di riqualificazione di via Mazza è frutto di un grande lavoro di squadra con tutti i soggetti interessati. E dimostra l’attenzione comunale verso il tema delle politiche abitative e della coesione sociale».

L’investimento, da due milioni e mezzo di euro, «è il risultato dell’accordo con la Regione attraverso Erap, che ha stanziato le risorse necessarie», osserva Andrea Biancani. «I lavori riguarderanno anche il miglioramento sismico, la prevenzione incendi e l’efficientamento energetico. L’intervento dimostra ancora una volta l’impegno della Regione verso le persone più deboli, come anziani e disabili. Ma anche la sensibilità sulla riqualificazione urbana, nel dialogo costante con le amministrazioni locali», commenta il consigliere regionale.

Nel piano pannelli fotovoltaici fino a 80 chilowatt su tetto e panchine del cortile, oltre al recupero del giardino interno e del parcheggio sotterraneo. Presenti anche l’ingegnere Jean Christophe Nucci (direttore lavori dell’Erap), la responsabile del programma Margherita Finamore del Comune, la responsabile del patrimonio Raffaella Marini e i rappresentanti della ditta esecutrice (Costruzioni Generali Nicchio). Secondo il cronoprogramma, la conclusione dei lavori è prevista per giugno 2020. Sul fronte housing sociale (e collegato all’intervento di via Mazza), da segnalare l’edificio di Vismara in dirittura d’arrivo. I tecnici del Comune indicano la fine del cantiere in primavera: 23 alloggi di edilizia residenziale pubblica. Anche in questo caso ultimati con il contributo dell’Erap (un milione circa), dopo la fuoriuscita del partner privato dell’accordo originario (Tkv).

 

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