Medici Senza Frontiere incontra i medici delle Marche
Medici Senza Frontiere incontra i medici delle Marche
Un’occasione importante per la formazione professionale e per conoscere l’azione nelle grandi emergenze umanitarie. Appuntamento mercoledì 31 gennaio, dalle 9 alle 14, ad Ancona
ANCONA – Mercoledì 31 gennaio ad Ancona presso il Palazzo della Regione Marche si terrà il convegno “Medici Senza Frontiere incontra la medicina generale delle Marche: metodologie cliniche a confronto” con la partecipazione di due operatori umanitari di MSF che racconteranno la loro esperienza in contesti di emergenza.
L’evento, organizzato dalla Società Italiana di Medicina Generale delle Marche con MSF Italia in collaborazione del Centro Regionale di riferimento per la Medicina Generale e le Cure Primarie delle Marche, rappresenta per i giovani medici marchigiani un’importante occasione di formazione sulle attività cliniche in situazioni di emergenza e offre la possibilità di conoscere da vicino l’azione medico umanitaria di MSF, valutando anche l’opportunità di lavorare in questi contesti come operatori umanitari.
“Il Seminario – spiega Marilena Capriotti, presidente SIMG Ancona, coordinatrice Attività seminariali Area Vasta2- Ancona, organizzatrice e relatrice del convegno – è diretto ai giovani Medici del Corso Regionale di Riferimento per la Medicina Generale e le Cure Primarie delle Marche, che ha durata di tre anni. Il corso prepara i giovani medici alla prevenzione, diagnosi e trattamento delle patologie sia acute che croniche, con tutor, animatori di formazione ed esperienze cliniche continue”.
L’azione nelle emergenze umanitarie sarà affidata alla testimonianza diretta di due operatori umanitari di MSF con una lunga esperienza in contesti come Yemen, Iraq, Niger, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana: Maurizio Ricci, come coordinatore di progetti di MSF, si concentrerà sugli aspetti operativi e logistici mentre l’intervento dell’epidemiologo dott. Mastaki Kambale, sarà incentrato sulla medicina in contesti di emergenza. L’incontro sarà moderato dal Dott. Guido Sampaolo, animatore e tutor medico.
“Nei progetti MSF ho incontrato popolazioni sempre più private di cure essenziali, come in Yemen e Iraq, dove ospedali e presidi medici non vengono risparmiati dal conflitto” sottolinea Maurizio Ricci che ha lavorato come logista e coordinatore progetti di MSF” Sono grato di aver avuto la possibilità di essere lì come operatore umanitario a sostenere che la vita umana ed il diritto alla salute vengono prima.”
Il Convegno, si conclude con una tavola rotonda moderata dal dott. Marco Fabretti, tutor e animatore SIMG e dalla stessa dott.ssa Capriotti che vede la partecipazione di Maurizio Ricci per MSF, di medici e coordinatori delle attività seminariali delle province di Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, oltre che del segretario provinciale FIMMG, dott. Cascia. “Scopo del confronto – precisa ancora la dott.ssa Capriotti – è l’arricchimento reciproco sia scientifico che umanitario, nel mettere le proprie esperienze cliniche a confronto”.
L’evento è aperto al pubblico ed è indirizzato in particolare a medici, specializzandi e studenti in Medicina.
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Medici Senza Frontiere realizza progetti in circa 70 paesi al mondo e nel 2016 ha effettuato più di 9 milioni e mezzo di visite mediche, ha effettuato oltre 92.000 interventi chirurgici, aiutato a nascere più di 250.000 bambini. Tra gli esponenti più illustri dell’organizzazione, l’infettivologo marchigiano Carlo Urbani, morto nel 2003 in Vietnam mentre si occupava dell’emergenza Sars, che è stato anche presidente nazionale di MSF.
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