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Liliana Segre, cittadina onoraria di Pesaro, nominata Senatrice a vita

Liliana Segre, cittadina onoraria di Pesaro, nominata Senatrice a vita

La soddisfazione del sindaco Matteo Ricci e del coordinatore del “Centro Studi  Sociali Alcide De Gasperi”, Giorgio Girelli

ROMA – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato Senatrice a vita, ai sensi dell’articolo 59, secondo comma, della Costituzione, la dottoressa Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz, per avere dato lustro alla Patria con altissimi meriti nel campo sociale.

Il decreto è stato controfirmato dal presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni. Il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Consigliere Ugo Zampetti provvederà alla consegna al presidente del Senato, Pietro Grasso, del decreto di nomina. Il Presidente della Repubblica ha informato telefonicamente la neo Senatrice a vita della nomina.

“A nome di tutte le comunità ebraiche in Italia – ha affermato la presidente Ucei Noemi Di Segni – esprimo la nostra commozione per la decisione del Presidente Mattarella che risponde esattamente alla profonda esigenza di assicurare che l’istituzione chiamata a legiferare abbia a Memoria quanto avvenuto nel passato e sappia in ogni atto associare al formalismo della legge anche l’intrinseca giustizia e rispondenza ai fondamentali principi etici, in un contesto sempre più preoccupante nel quale l’oblio rischia di divenire legge oltre che fenomeno sociale”.

“E’ una bella giornata: Liliana Segre senatrice a vita – ha detto il sindaco Matteo Ricci – è una grande soddisfazione per la città di Pesaro.  E’ cittadina onoraria, ha sempre avuto grandi legami con noi e la sua vita è un esempio di libertà e coraggio. Lo ha sempre testimoniato con i pesaresi, anche negli incontri con le nuove generazioni”.

“Custodire e difendere la memoria – ha aggiunto Ricci –  è più che mai attuale in un’epoca dove assistiamo al preoccupante ritorno dei germi dell’intolleranza. Per questo, la scelta di Mattarella non solo è giusta ma riveste un valore enorme. Aspettiamo presto in città Liliana Segre per rinnovare la nostra amicizia ed esprimerle il nostro affetto”.

L’assessore alla Crescita del Comune di Pesaro, Giuliana Ceccarelli evidenzia invece i tratti di “rettitudine, umanità, integrità incarnati dalla vita di Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di concentramento. Con la città il rapporto si è progressivamente rafforzato, specie nelle iniziative educative per le nuove generazioni. Appuntamenti preziosi per l’intera comunità. La nomina odierna per noi è un motivo di gioia”.

“Esprimo – ha invece affermato l’ambasciatore Giorgio Girelli, coordinatore del Centro Studi  Sociali Alcide De Gasperi di Pesaro – il più vivo compiacimento per la nomina a senatrice a vita della dottoressa Liliana Segre cui porgo ammirate  felicitazioni ed affettuosi  auguri di buon lavoro per il suo impegno in Parlamento, al quale  l’atto del Presidente  della Repubblica apporta prestigio  e ne rafforza  i vincoli di rappresentatività della comunità nazionale.

“L’intensa azione della signora Segre perché la memoria della sciagurata persecuzione degli Ebrei, perpetrata con perversa crudeltà,  resti sempre vivida – ha concluso l’ambasciatore Giorgio Girelli – è un commovente monito perché sciagure siffatte  trovino accanita ripulsa in ogni coscienza: la  nomina senatoriale dà forza alle Istituzioni nel perseguimento di tale obiettivo”.

Anche “Liberi/e Uguali della Provincia di Pesaro Urbino – come si legge in una nota – esprime profonda soddisfazione per la scelta del Presidente della Repubblica di nominare Liliana Segre senatrice a vita. Profondo è il suo legame con Pesaro e con tutto il territorio; instancabile il suo impegno con le scuole a tutela di una memoria troppo spessa negata e vilipesa; universale il messaggio che viene dalla sua vita. Una scelta particolarmente significativa e valoriale da parte del Presidente della Repubblica in un momento storico in cui il tentativo di riesumare la cultura fascista e antisemita deve essere combattuto dallo Stato e da ogni cittadino e cittadina. Buon lavoro alla senatrice Liliana Segre”.

 

 

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