A Recanati un concerto straordinario per ricordare Beniamino e Rina Gigli
A Recanati un concerto straordinario per ricordare Beniamino e Rina Gigli
RECANATI – Un concerto straordinario: a ricordare due grandissimi artisti, Beniamino Gigli e la figlia Rina, scomparsa a Recanati proprio nel mese di agosto del 2000, sarà il soprano Astrea Amaduzzi, accompagnato all’organo dal M° Mattia Peli.
Il concerto, organizzato dal Centro Internazionale di Studi per il Belcanto Italiano ® “Beniamino e Rina Gigli” e dall’Associazione “Beniamino Gigli” fiore all’occhiello culturale nel territorio di Recanati, intende riproporre un repertorio di grande bellezza nel primo luogo dove Beniamino Gigli imparò a cantare sotto la sapiente guida di Lazzarini, suo primo Maestro di Canto, nella “Schola dei Pueri Cantores”.
Ricchissimo e particolare il programma che alterna cantabili a pagine virtuosistiche con agilità vocali eccezionali, un autentico belcanto italiano attento alla presenza di autori marchigiani illustri quali Pergolesi, Rossini e Persiani.
Imperdibile la cavatina di Abigaille dall’omonimo oratorio di Giuseppe Persiani, illustre compositore nato proprio a Recanati, riscoperto grazie alle ricerche musicologiche di Paolo Santarelli. Dopo 191 anni potrà finalmente essere riascoltato nella città natale del suo compositore.
L’ingresso al concerto è libero, e ricorda in modo vivo il rapporto importantissimo ed indelebile che ha avuto il belcanto nella sua tecnica e stile, con la grande musica sacra.
Prima parte :
C. Monteverdi – “Laudate Dominum in Sanctis ejus” (Salmo 150), mottetto a voce sola [SV 287] dalla “Selva morale et spirituale” (1640)
G. B. Pergolesi – Antifona “Salve Regina” in la minore (1736)
I. Salve, Regina (Largo) – II. Ad te clamamus (Allegro – Larghetto) – III. Eia ergo (Andante) – IV. O clemens, o pia (Largo)
G. Fr. Handel – Pifa (Pastoral Symphony), dall’oratorio “Messiah” (1741)
G. Rossini – “O salutaris hostia” dalla “Petite messe solennelle” (1863)
G. Rossini – “Laudamus te”, dalla “Messa di gloria” (1820)
Seconda parte:
G. Verdi – “La vergine degli angeli”, da “La forza del destino” (1862) – Omaggio a Rina Gigli
S. Mercadante – “Salve Maria” (1865) – Omaggio a Beniamino Gigli
G. Puccini – “Salve Regina” (1883)
G. Persiani – Cavatina di Abigaille “Oh stoltezza! Oh sommo errore!” (rec.), “Ah! Consiglio, o sommo Dio!” (aria), “Ma qual fiamma, qual mai raggio” (Cabaletta), dall’oratorio “Abigaille” (1826) – Omaggio a Giuseppe Persiani
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