Inaugurato ad Ancona il Belvedere Bruno Cantarini, insegnante ed artista

di MASSIMO CORTESE

ANCONA – All’interno del Parco del Cardeto, alla presenza di un centinaio di suoi amici, è stato inaugurato il Belvedere Bruno Cantarini.

L’iniziativa, fortemente voluta dal consigliere comunale Tommaso Sanna, ha incontrato l’appoggio dell’Amministrazione Cittadina, rappresentata dal Presidente della Commissione Toponomastica nonché Vicesindaco Pierpaolo Sediari, dall’Assessore alla Partecipazione Democratica Stefano Foresi e dall’Ingegnere Andrea Di Giuseppe. Hanno preso la parola Sanna, Sediari e Di Giuseppe, che hanno in estrema sintesi riassunto le ragioni dell’intitolazione del Belvedere ad un Uomo di Cultura a tutto tondo, quale è stato appunto Bruno: poeta, scrittore, pittore, compositore di canzoni, insegnante, uomo di teatro, ma anche confidente per tanti suoi alunni, che aveva immortalato nella raccolta di poesie “Banchi diversi”.

Il poeta Luca Talevi ha declamato alcune poesie di Bruno, mentre la targa è stata scoperta dal fratello Roberto, affiancato dalle figlie di Bruno Federica e Cristiana. La moglie di Bruno, la professoressa Giorgia Coppari ha coordinato i vari momenti dell’inaugurazione. Il toccante gesto si è concluso con il canto “Grazie alla vita” della cantautrice, poetessa e pittrice cilena Violeta Parra.

L’omaggio ha avuto luogo di fronte ad un mare stupendo, incorniciato nello splendido scenario roccioso della Riviera Adriatica: sicuramente questo spettacolo sarebbe stato apprezzato da Bruno Cantarini.

(Le foto sono di Stefano Sacchettoni)

 

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it