Pesaro dedica il molo di levante alla skipper Annarita Curina
Pesaro dedica il molo di levante alla skipper Annarita Curina
Appuntamento alla Società Canottieri, Calata Caio Duilio, alle ore 15 di mercoledì 8 marzo. Alla cerimonia di intitolazione interverranno il sindaco Matteo Ricci, l’assessore alle Pari opportunità Giuliana Ceccarelli e il comandante della Capitaneria di porto Silvestro Girgenti
PESARO – Il molo di levante dedicato alla skipper Annarita Curina, la giovane pesarese uccisa nell’estate del 1988. Mercoledì 8 marzo, alle ore 15, nel pressi della Società Canottieri (Calata Caio Duilio) si terrà la cerimonia di intitolazione alla presenza del sindaco di Pesaro Matteo Ricci.
Interverranno anche l’assessore alle Pari opportunità Giuliana Ceccarelli, il comandante della Capitaneria di porto di Pesaro Silvestro Girgenti, la presidente della commissione comunale Donne elette Cristina Amadori e il presidente della Bcc Pesaro Massimo Tonucci.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Pesaro in collaborazione con la Capitaneria di porto di Pesaro.
Durante l’iniziativa verrà distribuito anche il volume, edito dalla Bcc Banca di Pesaro, “Profili e personaggi del porto di Pesaro – Una storia che continua”.
In mattinata, sempre nell’ambito delle iniziative per l’8 marzo, Festa della donna, palazzo Ducale, sede della Prefettura, alle ore 10.30 ospiterà una conversazione con il prof. Paolo Ercolani dal titolo “Sul pregiudizio contro le donne”. L’iniziativa è organizzata dalla Prefettura di Pesaro e Urbino, Usp di Pesaro e Urbino, Comune di Pesaro – commissione Donne elette (www.comune.pesaro.pu.ti area tematica pari opportunità).
L’incipit dell’evento è affidato alla presidente della Consulta provinciale degli studenti, Giorgia Waitz, che – dopo alcune letture tematiche di suoi coetanei delle scuole superiori di Pesaro – presenterà la Lectio Magistralis del prof. Paolo Ercolani, docente di Filosofia dell’Università degli Studi di Urbino sui temi: pregiudizio sulle donne, nascita del pensiero anti-femminile, misoginia et similia. L’iniziativa è stata coordinata dalle professoresse Lorena Farinelli, Matilde della Fornace e Paola Fraternale.
Nella foto: la skipper pesarese Annarita Curina uccisa nell’estate del 1988
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.altrogiornalemarche.it