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A Loreto un convegno internazionale sulle malattie dimenticate, in ricordo di Carlo Urbani

A Loreto un convegno internazionale sulle malattie dimenticate, in ricordo di Carlo Urbani

A Loreto un convegno internazionale sulle malattie dimenticate, in ricordo di Carlo Urbani

LORETO – “Malattie dimenticate, salute dimenticata” è il titolo del convegno internazionale in programma Il 1° aprile, alle 10, presso il Centro Giovanni Paolo II di Montorso di Loreto. L’incontro, organizzato da Aicu, in collaborazione con Unicam, Inrca e Area Vasta2 Asur tratterà delle sfide della globalizzazione e della responsabilità dei governi di fronte a politiche sanitarie che escludono e condannano intere comunità a un destino di scarto.

“Questo convegno sarà una sorta di manifesto professionale e umano di Carlo Urbani – spiega il presidente Aicu Onlus Emilio Amadio – le specifiche competenze ed esperienze dei relatori e i contenuti trattati rispecchieranno, infatti, i tratti salienti dell’attività di Carlo, sempre rivolta agli ultimi, ai dimenticati e alle loro malattie, anch’esse dimenticate, dalle case farmaceutiche come dai governi. L’Aicu continua l’opera di Carlo, formando operatori sanitari sul campo pronti a diagnosticare e affrontare queste malattie che, tra l’altro, con gli imponenti spostamenti migratori in atto, rischiano di diventare pericolose anche nei nostri paesi”.

L’epidemia di Ebola in Africa, e di Zika in America Latina, hanno fatto riemergere con forza le sfide che la globalizzazione economica e finanziaria impone sul fronte della salute, in un mondo sempre più segnato dalle disuguaglianze tra paesi, e all’interno delle società di singole nazioni. La comunità sanitaria globale, da troppi anni ormai, è focalizzata su poche specifiche malattie, a discapito dei presidi sociali e ambientali della salute, del rafforzamento dei sistemi sanitari pubblici nei paesi, della ricerca scientifica gestita come bene comune, nell’interesse di tutte le persone. In un mondo percorso da massicci flussi migratori e dagli effetti dei cambiamenti climatici le malattie dimenticate si impongono anche nell’agenda sanitaria europea, ben oltre gli interventi di emergenza.

Il convegno sarà aperto dai saluti di Emilio Amadio – presidente dell’Associazione Italiana Carlo Urbani Onlus, Claudio Pettinari – pro-rettore dell’Università di Camerino, Gianni Genga direttore Inrca e Maurizio Bevilacqua direttore dell’Area Vasta 2.

Questi i temi trattati e i relatori: “Le dimenticanze della salute globale” – Nicoletta Dentico, co-direttora Health Innovation in Practice (HIP), rappresentante AICU e collega di Carlo Urbani in Mfs. “Malattie dimenticate e ricerca biomedica: il ruolo della comunità scientifica internazionale” – Janis Lazdins, MD, PhD, già coordinatore della ricerca sulle malattie tropicali dimenticate all’OMS come consulente indipendente. “L’impegno dell’Università a fronte dei bisogni sanitari globali: il caso di Camerino” – prof. Guido Favia, direttore della scuola di biotecnologia e medicina veterinaria dell’Unicam. “Il ruolo della telemedicina nella lotta contro le malattie dimenticate” – prof. Francesco Amenta, direttore della scuola del farmaco dell’Unicam. “Malattie dimenticate e giustizia sanitaria”- padre Augusto Chendi, sotto-segretario Pontificio Consiglio per gli Operatori sanitari per la Pastorale della Salute. Conduce Vincenzo Varagona giornalista Rai.

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