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Dl terremoto, l’emendamento sull’8×1000 ai Beni culturali rappresenta un segnale forte e importante

Dl terremoto, l’emendamento sull’8×1000 ai Beni culturali rappresenta un segnale forte e importante

 

ANCONA – “I beni culturali – dichiara Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche – hanno un forte valore simbolico-identitario e rappresentano un’opportunità di partenza per la nostra regione Marche, duramente colpita dal sisma del 24 agosto che ha danneggiato e ferito i paesi dell’Appennino centrale l’arte di questi borghi italiani. Per questo l’approvazione dell’emendamento a firma di Realacci, che prevede di destinare tutta la quota dello Stato dell’8×1000, per 10 anni, alla ricostruzione e al restauro dei beni culturali distrutti o danneggiati dal terremoto, rappresenta a nostro avviso un segnale forte e importante di speranza e futuro per tutti i territori del Centro Italia e per i nostri concittadini che stanno vivendo il dramma del terremoto. In questi mesi – aggiunge Pulcini –  il nostro gruppo di protezione civile, impegnato nel recupero e nella messa in sicurezza dei beni culturali, ha toccato con mano quanto il patrimonio storico-artistico sia importante per le comunità locali. Un patrimonio che non possiamo permetterci di perdere, perché la rinascita e il futuro di queste zone passa anche per la valorizzazione della loro storia e dei beni culturali”.

 

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