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Le imprese dell’autotrasporto chiedono rispetto e tutela

Le imprese dell’autotrasporto chiedono rispetto e tutela

Sabato, alle ore 16, si svolgerà a Pesaro un seminario con il presidente nazionale Genedani. La Confartigianato ha chiesto un giro di vite sugli irregolari e l’istituzione della settimana del controllo sul cabotaggio illegale

PESARO – Si terrà a Pesaro sabato 10 dicembre, alle ore 16, presso la sede della Confartigianato – Statale Adriatica 35 – un importante seminario realizzato con il contributo della Camera di Commercio sui contenuti della legge di stabilità e sulle principali problematiche del settore. “Serve maggior attenzione del Governo al fenomeno dumping prodotto da imprese di autotrasporto provenienti da paesi extra e neo comunitari – rimarca il presidente Samuele Renzi di Confartigianato Trasporti An-Pu, che sempre più effettuano trasporto di cabotaggio illegale, ed ai fenomeni distorsivi della concorrenza, che imprese di autotrasporto producono con l’assunzione di autisti stranieri tramite distacco transnazionale e somministrazione abusiva, a tutto svantaggio delle imprese italiane di autotrasporto regolari.

Questi fenomeni stanno trasferendo  sempre più quote di trasporto su gomma, da imprese italiane a imprese straniere, con inevitabili ripercussioni sulla tenuta delle imprese italiane, ed anche sui profili di sicurezza stradale, dal momento che la stragrande maggioranza di controlli viene ancora effettuato sugli autoveicoli italiani.

“Chiediamo anche al Ministero aggiunge Gilberto Gasparoni segretario di Confartigianato Trasporti, di istituire la SETTIMANA DEL CONTROLLO  DEL TRASPORTO DI CABOTAGGIO ILLEGALE  con l’affidamento alla Polizia Stradale della verifica degli autoveicoli provenienti dall’estero, per stanare le situazioni di concorrenza sleale che penalizzano il nostro autotrasporto, nonché di accelerare il provvedimento con la decontribuzione del lavoro degli autisti italiani che effettuano trasporti internazionali, oggetto di accordo con il Governo, ma non ancora attuato.

“Siamo vigili – aggiunge Loris Panzieri pesarese – sulla legge di bilancio di Governo, approvata di corsa pare confermare le importanti risorse per il settore (250 milioni) e soprattutto gli sconti di accise previsti nel 2017 per il consumo di gasolio e sulle deduzioni forfettarie spettanti ai piccoli trasportatori. Un  importante risultato, non scontato in questi anni di difficoltà.  Maggiori risorse però vanno destinate ai padroncini monoveicolari ai fini della detrazione dal reddito delle spese documentate già penalizzate negli ultimi due anni da tagli importanti, che potrebbero essere compensati con le risorse stanziate per lo sconto del servizio sanitario nazionale nelle polizze assicurative”.

“ Confartigianato Trasporti in rappresentanza delle 1.100 imprese pesaresi che occupano 2.300 addetti, ritiene inaccettabile di non estendere l’Ape Social, vale a direi il prepensionamento per attività usurante solo per gli autisti dipendenti, come se l’attività usurante non riguardasse anche i padroncini dell’autotrasporto, che debbono farsi carico anche della gestione dell’impresa con tutti i rischi oggi esistenti. Per questo chiede che il parlamento estenda questa norma anche agli artigiani.

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