IN PRIMO PIANOMARCHEPOLITICA

“Le Marche hanno le risorse per ripartire, l’entroterra non verrà abbandonato”

“Le Marche hanno le risorse per ripartire, l’entroterra non verrà abbandonato”

A Macerata l’assessore regionale Anna Casini ha convocato il Tavolo politico strategico del settore agricolo. Oltre l’80 per cento delle verifiche regionali in corso segnala danni alle strutture agricole e zootecniche

MACERATA – Oltre l’80 per cento delle strutture agricole e zootecniche delle zone terremotate marchigiane, controllate delle dieci squadre regionali al lavoro, presenta danni apparenti, che andranno certificati poi dai tecnici abilitati AeDes. Il dato si riferisce alla metà delle 125 verifiche in corso, che hanno evidenziato l’urgenza di disporre di strutture di emergenza. I controlli si riferiscono alle sole segnalazioni finora pervenute dai Comuni, mentre appare evidente che il quadro complessivo delle devastazioni possa risultare maggiore. I dati sono stati riferiti dalla vicepresidente e assessore all’Agricoltura, Anna Casini che – al servizio decentrato Agricoltura di Macerata – ha riunito i componenti del Tavolo politico strategico del settore agricolo. Una riunione operativa per gestire le criticità a seguito del terremoto e per programmare il futuro. Alla riunione erano presenti i rappresentanti di Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Agci Marche, Legacoop Marche, Unici Marche, Confcooperative e Uecoop. “Abbiamo le risorse per ripartire, non svendiamo il bestiame a chi non si fa scrupoli di lucrare su un’emergenza. Tutto sarà ripristinato e l’entroterra non verrà abbandonato”, ha detto l’assessore. La priorità segnalata, condivisa da tutte le associazioni, è quella di provvedere, nel minor tempo possibile, a installare stalle provvisorie e abitazioni per gli allevatori: “Il territorio non va abbandonato, perché senza una ripresa economica delle attività tradizionali dell’entroterra, le aree montane non potranno ripartire e perderanno la propria identità – ha ribadito Casini – La Regione aiuterà tutte le aziende coinvolte dal sisma a superare i disagi della fase di emergenza e inizieremo subito la ricostruzione”. L’assessore ha anche invitato le associazioni a produrre proposte per costruire la strategia delle aree interne che, ha affermato, “attueremo con i circa quarantacinque milioni di euro che la Regione ha a disposizione, grazie al fondo di rotazione con il quale il Governo finanzierà il 17 per cento di cofinanziamento del Psr (Programma di sviluppo rurale)”.

OPERATIVO IL PRESIDIO VETERINARIO DI MUCCIA

È operativo, a Muccia, in località Maddalena, il Presidio dell’area veterinaria e sicurezza alimentare per gestire le esigenze marchigiane legate al terremoto. La struttura coordina le attività legate ai bisogni di assistenza zooiatrica, trasporto di animali in difficoltà, smaltimento delle carcasse di animali, supporto tecnico operativo per le imprese alimentari che devono gestire gli alimenti deteriorati e il loro smaltimento. Nel presidio, attivo dalle ore 8.30 alle ore 16.00, opera personale tecnico, medico e medico veterinario dell’Asur e di altre istituzioni. Collabora con il presidio anche il personale volontario delle associazioni animaliste, impegnato nel fronteggiare le problematiche conseguenti al forzato esodo di migliaia di persone che non hanno potuto portare con loro il proprio animale d’affezione. Il personale del presidio è raggiungibile, per qualsiasi necessità, ai seguenti recapiti: cellulare presidio: 3351209386 – telefoni 07376392 (chiamate filtrate da Camerino) e 07336421 (chiamate filtrare da San Severino Marche). Le segnalazioni per le necessità di assistenza possono essere inviate, per email, al seguente indirizzo: vesa.marche@sanita.marche.it L’Asur ricorda che le strutture del Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 sono state fortemente colpite dal terremoto e risultano inagibili: pertanto, le segnalazioni di carattere veterinario possono essere convogliate sul presidio di Muccia.

AD ANCONA VENERDI’ RIAPRONO LE SCUOLE

Venerdì mattina tutte le scuole di ogni ordine e grado di competenza del Comune di Ancona, quindi dai nidi alle scuole medie di primo grado, riprenderanno normalmente la loro attività tranne la scuola Mercantini, che resterà chiusa ed i cui alunni riprenderanno l’attività in altri spazi.

Per questi bambini e ragazzi, l’Amministrazione si è così organizzata: le due sezioni della scuola d’infanzia La Sirenetta saranno collocate alla scuola Dante Alighieri con relativo servizio mensa; la scuola primaria Mercantini sarà collocata all’interno della scuola media Fermi di Torrette dove si è provveduto ad effettuare, in tempi brevissimi, l’allestimento delle aule necessarie e del servizio mensa.

Solo per alcuni giorni la mensa della primaria Mercantini sarà presso la scuola Don Milani di Torrette e quanto prima sarà disponibile all’interno della scuola Fermi.

Si è provveduto a garantire già da domani il servizio di trasporto scolastico sia per la scuola d’infanzia che per la primaria, per quest’ultima sia a tempo normale che prolungato.

Per quanto riguarda tutte le altre scuole, dalla relazione dell’ingegnere capo del Comune di Ancona Luciano Lucchetti, a seguito delle verifiche effettuate su tutti plessi scolastici e asili nido, non sono emersi fortunatamente danni agli elementi strutturali ma alcune modeste lesioni tali comunque da non compromettere l’utilizzazione dei locali. In ogni caso, al fine anche di eliminare queste situazioni, sono già stati avviati, (in alcune scuole già a partire da stasera,  in altre nei prossimi giorni) i lavori necessari che nell’arco di pochi giorni dovrebbero essere ultimati.

PESARO METTE A DISPOSIZIONE I PROPRI IMPIANTI SPORTIVI

Quando lo sport fa rima con solidarietà. Il Comune di Pesaro mette a disposizione delle società sportive colpite dal terremoto che ha devastato le Marche, campi da gioco e strutture per permettere agli atleti di varie discipline di disputare regolarmente  incontri di campionato.

“Da sempre sport e solidarietà sono un binomio inscindibile – afferma l’assessore allo Sport Mila Della Dora -. La solidarietà la si può esprimere in tanti modi e noi, come Amministrazione comunale, abbiamo pensato, tra le tante cose, di venire incontro a quelle società che purtroppo non hanno più strutture in cui praticare le proprie attività,  ne a livello professionistico ne amatoriale. E’ un piccolo gesto, ma anche un segnale forte di ritorno alla normalità, di voler tornare alla vita di sempre.  Spero che i pesaresi dimostrino la loro vicinanza andando ad assistere numerosi agli incontri in programma”.

Si ricorda inoltre che di recente Pesaro ha ottenuto il riconoscimento di ‘città europea dello sport’ e che dispone di oltre un centinaio di impianti sportivi.  Ecco quindi che sabato 5 novembre, alle ore 21, al palazzetto dello sport di viale dei Partigiani si disputerà la partita di basket  del campionato di serie C che vedrà impegnate le formazioni di Loreto e Matelica. Sempre sabato, ma con proseguimento anche domenica 6 novembre, il  Padiglione D di Campanara (situato in via delle Esposizioni) ospiterà la gara di campionato interregionale di serie B1 di ginnastica ritmica-zone centro ovest, centro est e centro sud, a partire dalle 14, mentre domenica dalle ore 8 e fino al tardo pomeriggio.

Il campo scuola di via Respighi, domenica 6 dicembre, alle ore 14, sarà invece teatro della disputa di football americano tra Gls Dolphins Ancona e Legio XIII, nell’ambito del campionato Nazionale Under 19.

I SINDACATI CHIEDONO AL GOVERNO DI ESTENDERE GLI AIUTI A TUTTI I LAVORATORI

Cgil, Cisl e Uil stanno chiedendo al Governo di estendere a tutti i lavoratori, colpiti da questa nuova ondata sismica, la cassa integrazione da noi richiesta e già prevista dal Decreto legge 189/16, approvato dopo il terremoto del 24 agosto scorso.

Pertanto, consigliamo i lavoratori che si trovano in queste condizioni di non interrompere il rapporto di lavoro e di rivolgersi immediatamente al sindacato per valutare assieme le più opportune iniziative. Il sostegno al reddito dovrebbe riguardare i lavoratori di tutti i settori privati (industria, artigianato, terziario, agricoltura, appalti), compresi i  dipendenti delle piccole imprese.  La copertura si dovrebbe estendere a tutte le tipologie contrattuali, compresi i lavoratori para-subordinati e autonomi, e dovrebbe essere retroattiva, a partire cioè dalla data dell’evento sismico. Inoltre, la cassa integrazione dovrebbe essere garantita ai lavoratori delle imprese danneggiate dal terremoto ma anche a coloro che, a causa del terremoto, non sono in condizioni di recarsi al lavoro.

Come organizzazioni sindacali ci siamo attivate, già dopo il 24 agosto, per affrontare i disagi creati dal sisma che coinvolgono più direttamente i lavoratori e i pensionati: garantire la continuità lavorativa, il sostegno al reddito o l’assistenza negli adempimenti amministrativi, sollecitare interventi che garantiscano l’attività scolastica, l’assistenza sociale e sanitaria, i trasporti, gli alloggi temporanei, attivare interventi di solidarietà.

Tutte le sedi di CGIL, CISL, UIL della regione sono, inoltre, a disposizione  per garantire assistenza negli adempimenti fiscali, previdenziali e amministrativi che possano riguardare i lavoratori e i pensionati.

Infine, prosegue, e verrà rafforzata ulteriormente, l’iniziativa promossa da CGIL, CISL, UIL nazionali, in collaborazione con alcune associazioni delle imprese, per la raccolta di fondi fra lavoratori, pensionati e imprese, che verranno destinate ad interventi su servizi e strutture di pubblica utilità per le popolazioni colpite dal terremoto.

MODIFICATI I PROGRAMMI NEI TEATRI DELLE MARCHE

Sono state temporaneamente sospese per le conseguenze del sisma le programmazioni dei teatri di San Severino Marche, Camerino, Tolentino, Matelica e Fabriano. Gli organizzatori delle stagioni – Comuni e AMAT – contano di poter riavviare al più presto attività.

Gli spettacoli cautelarmente rinviati domenica 30 ottobre saranno recuperati come di seguito: a Fano la terza replica (in abbonamento) di “Diamoci del tu” con Anna Galiena e Enzo De Caro sarà riproposta venerdì 9 dicembre 2016 ore 21.00 mentre a Recanati non sarà recuperata la seconda recita (fuori abbonamento) di “The Pride” con Luca Zingaretti. Per il rimborso dei biglietti comperati in prevendita c’è tempo fino al 19 novembre rivolgendosi al punto vendita di acquisto.
Al momento non ancora definite le date dello spettacolo per ragazzi “Bella da morir” a San Costanzo che slitterà a fine aprile e di “Caravaggio” di Vittorio Sgarbi ad Osimo.
Rinviato invece a sabato 25 marzo 2017 “Arlecchino servitore di due padroni” di David Anzalone e Cantina Rablé previsto a Fabriano per domenica 13 novembre. Aggiornamenti e variazioni ulteriori saranno segalati sul sito amatmarche.net. Info AMAT 071 2072439.

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