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Scuola Marche, Brignone: “Caos nel sistema di valutazione”

Scuola Marche, Brignone: “Caos nel sistema di valutazione”

E per i docenti è così sfumato il sogno dell’immissione in ruolo

Scuola Marche, Brignone: "Caos nel sistema di valutazione"

Scuola Marche, Brignone: "Caos nel sistema di valutazione"di BEATRICE BRIGNONE*

Nelle Marche, la Commissione giudicatrice del concorso per docenti ha riconosciuto un errato criterio di ammissione alle prove orali che ha causato l’annullamento delle assunzioni in ruolo dei docenti della classe concorso A-11.

L’Ufficio scolastico regionale comunicavapertanto che il contingente di posti assegnati alle province della Regione Marche per le assunzioni in ruolo per l’insegnamento nella classe di concorso di discipline letterarie sarà destinato ai candidati inseriti nelle graduatorie provinciali a esaurimento e sarà oggetto di recupero in occasione delle operazioni di assunzione con contratti a tempo indeterminato da disporre per l’a.s. 2017/2018.

“ L’ennesima interrogazione presentataal Ministro Giannini perché ogni giorno si scopre che la Buona Scuola fa acqua da tutte le parti. Per un errato criterio di calcolo dei punteggi nella valutazione delle prove dello scritto di greco – nonostante il greco non sia tra le materie incluse per l’insegnamento della classe concorso di appartenenza-, i docenti di classe di concorso A11 Lettere nella regione Marche non si vedranno riconosciuti il diritto in ruolo.

Ho chiesto al Ministro dell’Istruzionese corrisponde al vero che i docenti cui posti, non si sono potuti assegnare, saranno oggetto di recupero in occasione delle operazioni di assunzione con contratti a tempo indeterminato da disporre per il prossimo anno scolastico. Purtroppo ci sono buone probabilità che anche in altre regioni vi siano state irregolarità con riferimento ai criteri di valutazione dei candidati delle diverse classi concorso e se vi siano stati casi in cui il sistema informativo calcolava automaticamente la media sulle tre prove di cui una non prevista dall’ambito della classe concorso.

Il Miur ha il dovere di intervenirecon urgenza al fine di porre rimedio a quanto accaduto ai docenti di della regione Marche e trovare soluzioni che possano agevolare il percorsod’immissione in ruolo a oggi non riconosciuto per colpe non attribuibili agli stessi insegnanti”.

*Deputata di Possibile

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