Il nuovo ruolo della polizia locale

ANCONA – Federico Bozzanca della F.P. C.G.I.L., Daniela Volpato della C.I.S.L. F.P. e Giovanni Torluccio della U.I.L. F.P.L. hanno inviato la seguente nota con la quale si fa il punto sulla situazione della Polizia Locale. “La Polizia Locale sembrerebbe acquisire il ruolo fondamentale di ‘ polizia di prossimità’ con  ulteriori competenze. Il testo legislativo emanato però non affronterebbe il nodo cruciale della necessaria rivisitazione della ormai obsoleta legge 65/1986 per adeguare ruolo e funzioni così da renderli finalmente corrispondenti alle reali attività di controllo e prevenzione che il personale del corpo svolge sul territorio in sinergia e collaborazione con le altre forze di polizia, senza avere il minimo riconoscimento in termini di tutele e diritti, impedendo così che l’ordinamento generale del corpo sia adeguato alla luce del mutato quadro normativo di riferimento. L’A.N.C.I. stessa – prosegue la nota sindacale – , in un recente incontro del 17 marzo aveva riconosciuto la necessità di intervenire con il D.D.L. sulla sicurezza per adeguare il quadro normativo della ormai obsoleta legge 65/1986 e per costruire un percorso che, attraverso il coinvolgimento del Governo, del Ministero degli Interni, della Conferenza delle Regioni portasse ad un coordinamento delle norme. Per questo, prima che il Governo assuma decisioni unilaterali, abbiamo deciso di scrivere al Ministro dell’interno e al Presidente dell’Associazione dei Comuni, per chiedere loro l’apertura urgente di un tavolo di confronto per verificare la presenza nel testo, delle necessarie norme che favoriscano sia la valorizzazione del ruolo e delle competenze, sia l’eliminazione delle disparità di trattamento esistenti, in termini di tutele e diritti rispetto alle altre forze di polizia. Diversamente assumeremo tutte le iniziative sindacali necessarie a sostegno delle lavoratrici e lavoratori della polizia locale“.

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