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Il ministro Franceschini a Pesaro il 21 giugno

Il ministro Franceschini a Pesaro il 21 giugno

Il ministro Franceschini a Pesaro il 21 giugno

In occasione della Festa della musica. Il sindaco Matteo Ricci: “Rilanceremo la candidatura di città della musica e il 150esimo anniversario di  Rossini. Spot del ministero sulle note del Barbiere”

Il ministro Franceschini a Pesaro il 21 giugno Il ministro Franceschini a Pesaro il 21 giugno

PESARO – Conferenza stampa targata Pesaro, al ministero dei Beni e delle Attività Culturali, per la presentazione della Festa della Musica 2016. Matteo Ricci siede al tavolo in veste di vicepresidente Anci. Ma i rimandi alla città sono inevitabili. Così, accanto al ministro Dario Franceschini, dopo aver spiegato il senso dell’iniziativa («l’obiettivo è far aderire mille città, con 5mila concerti articolati su piazze, scuole, cortili e ospedali») vira su Pesaro, tra 150esimo Rossini, città della musica e dintorni. Nel mezzo, in anteprima, passa lo spot confezionato per l’occasione dal ministero, destinato alle televisioni e alle radio nazionali, modulato sulle note del Barbiere di Siviglia.

I ripetuti riferimenti pesaresi devono aver convinto il ministro. Che, chiudendo la conferenza stampa, annuncia: «Il 21 giugno sarò a Pesaro: mi siederò sulla poltrona dell’800 che ho regalato a Casa Rossini. E mi farò tagliare i capelli sulle note del Barbiere di Siviglia». Il sindaco incassa: «Siamo orgogliosi: rilanceremo insieme l’anniversario rossiniano e la nostra candidatura Unesco». E se a Pesaro si lavora già al programma, esprimendo il sostegno Anci, Ricci sottolinea: «Aderiamo convintamente all’iniziativa. Bisogna scommettere sempre di più sulla bellezza come elemento determinante per la competitività. E’ una sfida che riguarda gran parte delle città e dei borghi italiani, determinante lo sviluppo economico dei territori. La Festa nasce dai valori europei della solidarietà e della cultura. L’Europa che ci piace è questa, non quella che alza muri. Sappiamo che città più vivaci, che favoriscono l’incontro tra le persone, sono anche città più sicure. E’ una risposta anche alle recenti minacce portate dal terrorismo». (f.n.)

Link al video: https://www.youtube.com/watch?v=vI8kj4QOLzk

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