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Madre Lengua, vincono Sciabica e Il Sipario

Madre Lengua, vincono Sciabica e Il Sipario

A Castelfidardo sei serate di teatro dialettale d’alto livello all’insegna del buon umore

Madre Lengua, vincono Sciabica e Il Sipario Madre Lengua, vincono Sciabica e Il Sipario

CASTELFIDARDO – In alto i calici: si brinda al successo di una formula apprezzatissima e di un’organizzazione ormai collaudata, all’impegno di tanti attori amatoriali e alla loro passione di trasmettere emozioni e tradizioni in “madre lengua”. Sei serate, oltre 180 abbonati, circa duemila spettatori, cui sono state offerte ore di buon umore e serenità: al di là di chi ha iscritto il proprio nome nell’albo d’oro alla riga della quinta edizione, sono questi i contenuti della rassegna di teatro dialettale proposta dalla compagnia locale de “I Gira…soli” in collaborazione con l’assessorato alla cultura. Le sei compagnie che si sono avvicendate sul palco dell’Astra hanno ben rappresentato i rispettivi territori e vernacoli, contribuendo ciascuno con la propria cifra stilistica alla qualità di un pacchetto d’alto livello.

Piacevole quanto arduo il compito della giuria composta da Beniamino Bugiolacchi, Silvana Bisogni, Lorena Marzioli e Luca Pesaro, che pur nell’imbarazzo della scelta ha privilegiato nelle sue valutazioni la filodrammatica senigalliese de La Sciabica nell’adattamento originale e brillante de “L`Incident” diventato “Tutta colpa d’un par de mutand”. Il pubblico, cui per la prima volta è stata data la possibilità di votare, ha invece preferito la performance de “Il Sipario” di Jesi, abilissimo nel tenere la scena per oltre due ore senza far mai calare l’intensità delle risate.

E prima di calare il sipario, doveroso il ricordo dello scrittore e storico locale Paolo Bugiolacchi autore del libro “Madre Lengua” tramite la voce del figlio Carlo, il ringraziamento agli sponsor e al sindaco Soprani che con simpatia e professionalità si è calato nei panni di presentatore dell’ultima serata allietata dall’attesissima esibizione fuori concorso dei Gira…Soli in un azzeccatissimo “Porca miseria”. Annunciati anche i prossimi appuntamenti all’Astra: Slurp di e con Marco Travaglio il 31 marzo; la prima nazionale di “Angelo” della compagnia falconarese dell’Opora mercoledì 13 aprile, lo spettacolo dell’omonima associazione G. Marcosignori in memoria del maestro in data mercoledì 20 aprile.

I verdetti

Miglior attore: Alberto Perticarini (Arco Fermano di Capodarco)

Miglior attrice ex equo: Mauro Rizzi (Arco Fermano) – Sabina Corsetti (Sipario Jesi)

Miglior caratterista: Silvia Gambadori (Sipario Jesi)

Miglior sceneggiatura: La Sciabica (Senigallia) in Tutta colpa d’un par de mutand

Miglior scenografia: Far Uest (Teatro Toto di Pollenza)

Migliore Regia: Emanuela Corsetti per “Domà famo sciopero” del Sipario di Jesi

Premio “Madrelengua”: Arco Fermano

Premio gradimento del pubblico: Il Sipario di Jesi con “Domà famo sciopero”.

 

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