Banca Marche, percorso assolutamente legittimo
Banca Marche, percorso assolutamente legittimo. Mastrovincenzo prende posizione sulla Commissione d’indagine della Regione
ANCONA – In merito alle dichiarazioni, apparse oggi sui quotidiani, del consigliere regionale Sandro Zaffiri, Lega Nord, in merito alla costituzione della Commissione d’indagine su Banca Marche, il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovicenzo, dichiara che: “La Presidenza del Consiglio non raccoglie il maldestro tentativo di vanificazione di una procedura d’elezione corretta e condivisa anche dalle minoranze assembleari. Tutto il percorso della nascita della Commissione d’indagine parla da solo.
La proposta di istituire una Commissione d’indagine composta dai presidenti dei gruppi è stata avanzata in Conferenza dei presidenti dei gruppi proprio dal capogruppo del Movimento 5 Stelle, Gianni Maggi (la presidenza del Consiglio aveva avanzato altre proposte).
La decisione di dotare i capigruppo di voto ponderato è stata la necessaria conseguenza di questa scelta, dal momento che la Commissione d’indagine ai sensi del comma 2 dell’art.98 del Regolamento interno del Consiglio deve ‘ rispecchiare, tenuto conto della consistenza numerica dei gruppi, la composizione dell’Assemblea.’ Scelta del voto ponderato che è stata quindi approvata dalla Conferenza dei capogruppo.
L’Ufficio di Presidenza, dunque, sulla base delle proposte avanzate dal Movimento 5 stelle e con il voto favorevole della Vice Presidente e rappresentante della Lega nord, Marzia Malaigia, ha predisposto la proposta di deliberazione contenente la composizione della Commissione d’indagine ed il voto ponderato dei suoi componenti – Presidenti dei gruppi. Si ricorda inoltre che il voto ponderato è espressamente previsto dal comma 4 dall’art.22 del Regolamento interno quale modalità di voto ordinaria dei Presidenti dei gruppi in seno alla omonima Conferenza. Il Consiglio regionale, nella seduta del 10 gennaio, ha approvato la suddetta proposta d’istituzione della Commissione d’indagine, ma in aula nessun emendamento è stato presentato in proposito dai Gruppi oggi dissenzienti, che si sono meramente astenuti”.
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