Enzo Giancarli chiede alla Regione di partecipare all’edizione 2017 del Salone del libro di Torino

ANCONA – “Partecipare al Salone del Libro di Torino significa non rinunciare ad una importante promozione della nostra regione sul piano culturale e turistico.” Così interviene il Consigliere regionale Pd, Enzo Giancarli, che sull’argomento ha presentato una interrogazione in Consiglio regionale.

“Nelle Marche – afferma Giancarli – sono presenti molte piccole case editrici che denotano una vivacità editoriale che trova però difficoltà ad inserirsi nei circuiti promozionali e commerciali del sistema librario a causa delle loro modeste dimensioni. Torino rappresenta una rilevante occasione di incontro per quanti sono legati a vario titolo al mondo del libro e una vetrina privilegiata per queste piccole case editrici.”

Case editrici che finanziandosi autonomamente hanno negli anni passati usufruito degli spazi che la Regione metteva a loro disposizione, in un’ottica di promozione complessiva del territorio e in questi spazi avevano la possibilità di presentare le loro produzioni editoriali e quindi di farsi conoscere.

Giancarli evidenzia poi che promuovere la produzione editoriale marchigiana significa non solo sostenere un comparto economico in cui rientrano tante professionalità e intelligenze ma anche valorizzare la nostra regione sotto il profilo culturale e turistico.

“Dopo il sisma che ha colpito dolorosamente le Marche – prosegue Giancarli – il nostro turismo ha subito una forte riduzione delle prenotazioni e la presenza delle Marche a Torino può rappresentare anche un importante occasione di recupero per un settore che rappresenta un pilastro della nostra economia.”

Per questo Giancarli chiede all’Assessore alla Cultura se non ritenga opportuna la partecipazione all’edizione 2017 del Salone che si terrà dal 18 al 22 maggio. Un evento che, per quanto evidenziato, dovrebbe essere inserito nel documento di programmazione annuale della cultura.

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